di Erri De Luca
“Erri De Luca è lo scrittore del decennio”. Corriere della Sera
A dieci anni l’età si scrive per la prima volta con due cifre. È un salto in alto, in lungo e in largo, ma il corpo resta scarso di statura mentre la testa si precipita avanti. D’estate si concentra una fretta di crescere. Un uomo, cinquant’anni dopo, torna coi pensieri su una spiaggia dove gli accadde il necessario e pure l’abbondante. Le sue mani di allora, capaci di nuoto e non di difesa, imparano lo stupore del verbo mantenere, che è tenere per mano.
Erri De Luca è nato a Napoli nel 1950. Ha pubblicato con Feltrinelli: Non ora, non qui (1989), Una nuvola come tappeto (1991), Aceto, arcobaleno (1992), In alto a sinistra …
Il corpo è il libro di un uomo. Nella faccia, nelle mani, il tempo traccia i solchi in cui la vita semina. Morte è l’impossibilità di toccare.
Alcuni “sentieri”, tra i molti praticabili, che "incrociano" gli scritti di Erri De Luca.
Brontolone, cinico, pigro, bugiardo: è così che si potrebbe descrivere Cesare Annunziata. Come quella volta in cui, per attaccare bottone con la sua futura moglie, si era inventato di possedere...
Non è solo il nuovo romanzo di Pennac, è tutto Pennac in un romanzo... Nonnino, che diventerà il formidabile malfattore di Capolinea Malaussène, ha solo quattordici anni quando prepara...
“Mare e deserto” è il testo dell’udienza di Papa Francesco del 28 agosto 2024 dedicato al calvario di chi attraversa il Mediterraneo. Oggi parte di quell’intervento pronunciato in piazza San...
Stefano Rossi, psicopedagogista fra i massimi esperti in Italia nel campo dell’educazione emotiva di bambini e ragazzi, corre in aiuto dei genitori e di chiunque sia curioso di conoscere la...
