Antonio Albanese racconta il suo primo romanzo.
"Il desiderio di scrivere questo romanzo arriva da molto lontano, dal ricordo sbiadito di uno zio che, quando ero bambino, mi raccontò la sua fuga da un campo di...
Testo originale a fronte
“Porta l’acqua, ragazzo, porta il vino / e ghirlande portaci di fiori / orsù portale, ché non voglio / con Eros fare a pugni”
“Che fosse una selezione di merito o una scelta obbligata o condizionata, il canone dei lirici, una volta istituito, si afferma come il modello di riferimento. Il corpus di questi autori, ufficialmente adottato e rielaborato dalla cultura latina, diventa il repertorio prezioso e vitale di temi e motivi, parole e immagini, metafore e moduli espressivi, a cominciare dalla centralità dell’‘io’ parlante, per tutta la poesia occidentale nel suo divenire storico. Un intreccio di citazioni, allusioni consapevoli e influssi inconsapevoli: dalla decisiva ripresa e rielaborazione a Roma, che trasmette questo patrimonio al Medioevo, alla nuova fioritura nell’età dell’Umanesimo e del Rinascimento, dal valore fondamentale che la poetica dei lirici greci ha avuto nella letteratura e nell’arte ma anche nella scuola e nella formazione dell’Italia post-unitaria sino al reticolo di riprese, reminiscenze e risonanze nella poesia e nella cultura contemporanee.” Dall’Introduzione