Il ritorno di Lorenzo Marone
Brontolone, cinico, pigro, bugiardo: è così che si potrebbe descrivere Cesare Annunziata. Come quella volta in cui, per attaccare bottone con la sua futura moglie, si era inventato di possedere...
Pubblicato originariamente in venti puntate mensili, tra il 1836 e il 1837, il romanzo incontrò già all’epoca un grande successo popolare, soprattutto a partire dalla comparsa di Sam Weller (nel quinto capitolo), che portò le vendite a oltre quarantamila copie per numero. Oreste Del Buono sottolineava che la pubblicazione dei fascicoli rappresentava una sorta di evento: li leggevano nei cortili ad alta voce a tutta la famiglia. Il Circolo Pickwick è un libro modellato sull’impianto del romanzo picaresco, sulla scorta di quanto già avevano fatto in Inghilterra Defoe, Fielding e Smollett, e in cui la trama − il resoconto dei viaggi che Samuel Pickwick compie nel 1827 assieme ai suoi migliori amici − diventa pretesto per raccontare una serie di situazioni tra le più varie, per lo più improntate a un tono umoristico. I personaggi sono in genere furfanti, ciarlatani o bizzarri e a buon titolo si può dire che questo romanzo rappresenti “l’immagine nostalgica di un’Inghilterra eccentrica e cordiale, estrosa e ricca di umanità”.
“‘È sempre meglio fare quel che fa la folla.’ ‘Ma se le folle sono due?’ ‘Urlate con la più grossa,’ replicò Mr. Pickwick”
Charles Dickens (Portsmouth 1812 – Gad’s Hill, Kent 1870), uno dei più popolari e amati autori di tutti i tempi, incontrò il successo a ventisei anni, dopo un’infanzia e una …