Il ritorno di Lorenzo Marone
Brontolone, cinico, pigro, bugiardo: è così che si potrebbe descrivere Cesare Annunziata. Come quella volta in cui, per attaccare bottone con la sua futura moglie, si era inventato di possedere...
Un grande, pirotecnico Andrea Camilleri si ispira – e si affianca – all’altrettanto grande e pirotecnico autore settecentesco Jacques Cazotte per dipingere un ritratto a due facce del diavolo, questo grande corruttore e seduttore dell’umanità. Il diavolo tentatore di Camilleri, Bacab, è un povero diavolo d’aria, della specie che ha per compito di indurre uomini e donne in tentazione carnale, infilandosi in quella parte del corpo umano, mascolino o femminino, che è il “loco del piaciri”, in modo da riuscire – “strica oggi, strica dumani” – a innescare amori “pazzi ed esecrabili”. Il diavolo innamorato di Cazotte abita invece la Napoli galante e un po’ folle di fine Settecento, dove un giovane spagnolo, capitano delle guardie del re, accetta per scommessa di esibire il proprio coraggio sfidando il diavolo. Evocato, il demonio si materializza sotto le spoglie seducenti di una bellissima giovane donna…
Andrea Camilleri è nato a Porto Empedocle (Agrigento) nel 1925. Nella sua lunga carriera di regista teatrale, sceneggiatore, autore di programmi radiofonici e televisivi ha interagito con autori quali Beckett …
Jacques Cazotte (Digione, 1719 - Parigi, 1792) è stato con Il diavolo innamorato – unanimemente considerato il suo capolavoro – l’iniziatore della tradizione del racconto fantastico moderno. Scrittore prolifico di …