Il ritorno di Lorenzo Marone
Brontolone, cinico, pigro, bugiardo: è così che si potrebbe descrivere Cesare Annunziata. Come quella volta in cui, per attaccare bottone con la sua futura moglie, si era inventato di possedere...
Prima di diventare un modello di accoglienza, Riace era un’idea per ridare vita a una comunità, un’idea il cui principio cardine è sempre stato il rispetto della dignità umana. Da sindaco, Mimmo Lucano è riuscito a realizzarla, ripopolando un paese ormai svuotato, grazie all’integrazione di centinaia di rifugiati che hanno potuto ricostruire le loro famiglie, e facendo ripartire l’economia locale. Eppure, il 2 ottobre 2018 Lucano è diventato un fuorilegge, ed è stato arrestato con l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Di conseguenza, i finanziamenti pubblici sono stati bloccati e i progetti di accoglienza chiusi, e Riace ha perso la sua identità, oltre che i suoi nuovi cittadini. La storia di Mimmo Lucano è la storia dell’Italia, del confine oltre il quale una democrazia tradisce i propri valori fondamentali. Un racconto personale ed eroico di piccoli gesti che diventano grandissimi. Una storia che torna in libreria in una nuova edizione tascabile, aggiornata con tutti gli sviluppi giudiziari, dalla devastante sentenza di primo grado all'assoluzione pressoché totale in appello, e con uno sguardo a quel che rimane oggi di Riace e dell’impegno di Mimmo Lucano.
Mimmo Lucano è nato a Melito di Porto Salvo nel 1958. È stato il sindaco di Riace dal 2004 al 2018, anno in cui è stato arrestato durante l’operazione Xenia; …