Kalle Blomkvist è un Grande Detective. Non gli manca nulla, dotato come è di acuto spirito d’osservazione, di una lente d’ingrandimento e di una pipa (vuota) che tiene tra i denti per pensare meglio. Il guaio è che vive in una piccola cittadina di provincia e non, come alcuni fortunati, nei bassifondi di Londra o di Chicago, dove gli omicidi e le sparatorie sono all’ordine del giorno. Così, la pigra estate trascorre come quella di tanti ragazzini della sua età: raccomandazioni dei genitori, giochi con i suoi migliori amici, Anders ed Eva-Lotta, che insieme a Kalle formano la banda della Rosa Bianca, in eterna guerra con la banda della Rosa Rossa. Un giorno però arriva a creare scompiglio un ospite inatteso, lo zio Einar. Questo signore, che gira con un grimaldello in tasca e nasconde una pistola sotto il cuscino, non sembra un tipo proprio raccomandabile. Toccherà al Grande Detective Kalle annusare il pericolo, collegare i dettagli, annotare scrupolosamente gli indizi e arrivare alla soluzione del caso. Sì, Kalle ha un futuro luminoso davanti a sé, a dispetto di suo padre che già lo immagina dietro il bancone della sua drogheria! Glielo dimostrerà l’estate successiva, perché i misteri e i crimini non tarderanno a riemergere dall’apparente calma piatta di quella ‟tranquilla” cittadina di provincia.