Il ritorno di Lorenzo Marone
Brontolone, cinico, pigro, bugiardo: è così che si potrebbe descrivere Cesare Annunziata. Come quella volta in cui, per attaccare bottone con la sua futura moglie, si era inventato di possedere...
“O blog che vai illuminando il cammino del suo autore. È quella la sua virtù”
“Quando nel febbraio del 1993 ci installammo a Lanzarote, conservando sempre la casa di Lisbona, i miei cognati María e Javier, che vivevano lì già da alcuni anni, insieme a Luis e Juangio, da poco arrivati, mi regalarono un quaderno che doveva servirmi per prendere appunti sui nostri giorni alle Canarie. Ponevano una sola condizione: che ogni tanto facessi riferimento alle loro persone.
Non ho mai scritto nulla su quei fogli, ma è stato proprio così, e non per altra via, che sono nati i Quaderni di Lanzarote, venuti alla luce nell’arco di cinque anni. Oggi, senza volerlo, mi trovo in una situazione analoga. Stavolta, però, le cause motrici sono Pilar, Sérgio e Javier, che si occupano del blog. Mi hanno detto di avermi riservato uno spazio nel blog, dove posso scrivere qualunque cosa, commenti, riflessioni, semplici opinioni su questo e quello, insomma tutto ciò che mi capita a tiro. Molto più disciplinato di quanto comunemente appaia, ho risposto loro che, sissignore, lo farò a patto che non si pretenda per questo Quaderno l’assiduità che avevo imposto a me stesso per gli altri. Dunque, per quel che può valere, contino pure su di me.” José Saramago
Il commentario politico, umano e letterario di José Saramago scritto sul suo blog tra il 2008 e il 2009: dall’acido commento su Berlusconi a Jorge Amado, da Bush a Chico Buarque de Hollanda, da Obama ad Adolf Eichmann. Il commentario che a suo tempo, nella sua prima edizione, provocò grande scandalo nell’ambiente politico e letterario italiano.
José Saramago è nato nel 1922 ad Azinhaga, in Portogallo. Due anni dopo la sua nascita, la famiglia dello scrittore si trasferisce a Lisbona dove il padre lavora come poliziotto. …