Il signor Lehmann
di Sven Regener
Naturalmente, qualcosa capita che impedisce al signor Lehmann di proseguire serenamente in questa prolungata adolescenza: un cane lo assale, i genitori gli fanno inaspettatamente visita, una sconosciuta gli provoca degli scossoni emotivi, il suo migliore amico Karl, barista per necessità ma scultore "dentro", va a pezzi di fronte alla prima mostra cui è invitato a partecipare.
Tutto ciò accade a Berlino Ovest, tra l’estate e il 9 novembre 1989, data del trentesimo compleanno del signor Lehmann e della caduta del Muro.
Con levità di spirito e leggerezza di modulazione – caratteristiche inusuali negli scrittori tedeschi – Sven Regener ci regala un romanzo che apparentemente sembra parlare di buoni sentimenti, di lealtà e affetto nei confronti del gruppo, di un’allegra brigata che se la spassa senza curarsi del domani, salvo poi crollare al primo scossone che arriva dall’esterno. Regener non vuole decidere né sindacare su quanto sia giusto restare eterni adolescenti, tantomeno inscenare pentimenti, ma semplicemente seguire il flusso degli eventi. Prima poi, almeno così sembra, l’età bussa alla tua porta e ti chiede un tributo: ognuno è libero di decidere se darlo e in che forma.
Sven Regener
Signor …