L’immagine del crimine è molto diversa da quelle prevalenti nell’opinione pubblica. Se si escludono le attività di ladruncoli o scippatori (oggetto di una paura diffusa), i mondi criminali non sono altro che luoghi in cui vengono venduti beni e servizi per la società legittima: corpi da usare, sostanze proibite, azzardi clandestini, credito illegale. Il crimine appare come il retrobottega di un mondo abbacinato dal denaro e dal consumo. Questo libro vuole essere più di una descrizione sociologica. Benché cerchi di essere oggettivo e rinunci a qualsiasi compiacimento, non arretra di fronte alle realtà più dure della vita segreta di una città e disegna il racconto etnografico della sua storia.
Alessandro Dal Lago
Alessandro Dal Lago (Roma, 1947 - Trapani, 2022) ha insegnato e svolto attività di ricerca nelle Università di Genova, Pavia, Milano, Bologna e Philadelphia. Si è occupato di teoria sociale …