“Molti pensano che le spine servano a tenere lontano i predatori. Ma si sbagliano”
A Susan Green non piacciono le sorprese: vuole avere tutto sotto controllo. Con buona pace di famiglia e colleghi, che la trovano fredda e spigolosa.
Ma la vita di Susan è perfetta… per Susan. Ha un appartamento a Londra tagliato su misura per una sola persona, un lavoro che soddisfa la sua passione per la logica e un accordo molto civile con un gentiluomo che le garantisce adeguati stimoli culturali, e non solo, senza inutili sdolcinatezze. Guai perciò a chiunque tenti di abbozzare un maggior coinvolgimento emotivo e di accorciare le distanze: Susan punge, come i cactus che colleziona.
Eppure, si sa, la vita sfugge a ogni controllo. E l’aplomb di Susan inizia a vacillare quando deve fare i conti con un lutto improvviso e con la prospettiva, del tutto implausibile secondo lei, di una gravidanza. All’improvviso il mondo sembra impazzito, sia dentro che fuori di lei. Ma proprio quando Susan teme di non riuscire più a fare tutto da sola, riceverà aiuto dalle persone più impensabili. E l’inflessibile femminista di ferro, la donna combattiva e spinosa come i suoi cactus, si troverà a fiorire.
Come far fiorire una pianta di cactus (e Miss Green):
• innaffiare con parsimonia, iniziando con poche gocce perché si abitui dopo tanta siccità;
• darle autonomia e spazio sufficiente;
• esporla in modo costante alla luce e al calore.