Il ritorno di Lorenzo Marone
Brontolone, cinico, pigro, bugiardo: è così che si potrebbe descrivere Cesare Annunziata. Come quella volta in cui, per attaccare bottone con la sua futura moglie, si era inventato di possedere...
Serena ha diciott’anni, vive con una zia melomane e scontrosa. Il mondo fuori dal suo condominio di periferia, nei pressi di un grande ospedale, la impaurisce, ma la timidezza non la rende meno tenace nel perseguire i suoi sogni: superato l’esame di maturità, si prepara ad affrontare il test di ammissione alla facoltà di Medicina. A guidarla ci sono i consigli e i libri del Professore, un pensionato senza pensione, suo vicino di casa, che conta le stelle cadenti. L’anziano maestro ha da tempo tagliato i ponti con l’esterno e la volonterosa allieva è l’unica persona che accoglie nel suo appartamento.
Nel tempo libero, mentre il Professore viene risucchiato da un misterioso progetto, Serena porta a passeggio Fox, il suo vecchio setter, insieme ad altri tre cani del palazzo. Nel buio attraversa spazi abbandonati che brulicano di presenze ostili, ma sfiora anche il lunare Ottavio Celeste – smemorato e intenso – che le si imprime nello sguardo e nel cuore.
Grazie al Professore, Serena scopre la gioiosa fatica dell’apprendimento, si impossessa di un metodo di studio. Ma i suoi sogni si incrinano quando lui – per difenderla – si mette nei guai. L’equilibrio è spezzato, i ruoli si rovesciano: è l’allieva, adesso, a prendere per mano il maestro. Finché il Professore, dopo aver compiuto senza rumore un gesto inaudito, sembra sparire nel nulla, trascinato dall’inarrestabile forza di gravità che governa le nostre vite. E che ha però in serbo altre sorprese, per lui e per Serena.
Con uno stile misurato e allusivo, Piersanti costruisce un romanzo ricco di suggestioni surreali e poetiche: un’originalissima rappresentazione della caducità della vita e della forza delle relazioni.
Quando entrava in quell’appartamento sentiva una sorta di distacco dalla realtà, come se passasse attraverso lo specchio di Alice. Il Professore non era interessato a cambiare il mondo perché l’aveva già cambiato, almeno attorno a lui.
Claudio Piersanti, nato nel 1954, ha pubblicato romanzi e racconti, tra cui: Casa di nessuno (Feltrinelli, 1981; Sestante 1993), Charles (Transeuropa, 1986; Feltrinelli, 2000), Gli sguardi cattivi della gente (Feltrinelli, …