Il ritorno di Lorenzo Marone
Brontolone, cinico, pigro, bugiardo: è così che si potrebbe descrivere Cesare Annunziata. Come quella volta in cui, per attaccare bottone con la sua futura moglie, si era inventato di possedere...
“Il tramonto della Germania di Weimar in un grande romanzo criminale” Frankfurter Allgemeine
Berlino, 1930. La star del grande schermo Betty Winter muore durante le riprese del suo primo film sonoro: un riflettore cade e la colpisce in pieno. È stato davvero un incidente? Il commissario Gereon Rath, ormai passato alla Omicidi, inizia a indagare nel milieu cinematografico, dove l’imminente boom del parlato rischia di lasciare molti a bocca asciutta.
L’ombroso commissario, perseguitato dai propri demoni e rincorso dai superiori, impara in fretta a conoscere i lati oscuri del glamour, e la sua pista solitaria lo porta nel quartiere cinese di Berlino, nei bassifondi della malavita e nei locali libertini in cui perfetti sconosciuti si scambiano bigliettini con la posta pneumatica. Dopo i funerali del nazionalista Horst Wessel, trasformatisi in una battaglia di strada fra nazisti e comunisti, si riaccendono le tensioni sociali, e Rath viene riafferrato anche da quelle familiari e private. Poi viene trovata morta una seconda attrice. E una terza scompare…
“Kutscher riesce a evocare con successo la pericolosa decadenza degli anni di Weimar, con il sangue per le strade di Berlino e i nazisti minacciosi dietro le quinte.” The Sunday Times
Nato nel 1962, Volker Kutscher è autore di una serie di romanzi gialli ambientati nella Germania di Weimar, con il commissario Gereon Rath come protagonista. A partire dal primo volume …