“Una storia che ti afferra subito e non ti lascia andare fino alle prime ore dell’alba” Richard Dawkins
1964, osservatorio astronomico di Monte Palomar. Si scopre che un’immensa, e mai vista prima, nuvola di gas interstellari si sta pericolosamente avvicinando al sistema solare. Si tratta di un organismo vivente, antichissimo, grande come l’orbita di Venere, con una massa analoga a Giove, che sta puntando dritto sulla Terra. Il rischio è quello di un’autentica catastrofe per gli umani. Si cerca il modo di correre ai ripari prima che sia troppo tardi. Ma la comunità degli scienziati, oltre alla minaccia della Nuvola nera, si trova a dover affrontare anche la reazione dei politici, il cui proposito sarebbe quello di celare all’opinione pubblica la scoperta per non creare allarmismo. La Nuvola però, nella sua distruttività, forse nasconde delle sorprese positive. Potrebbe trattarsi di un’intelligenza, un possibile contatto con l’universo e il preludio a una conoscenza superiore, sebbene possa sembrare fantascienza.
Finalmente di nuovo disponibile il grande classico della fantascienza, scritto da uno dei più importanti astronomi e astrofisici del secondo dopoguerra.