Il ritorno di Lorenzo Marone
Brontolone, cinico, pigro, bugiardo: è così che si potrebbe descrivere Cesare Annunziata. Come quella volta in cui, per attaccare bottone con la sua futura moglie, si era inventato di possedere...
Sei mesi di viaggio dell’allora ventiquattrenne Nicolas Bouvier attraverso i Balcani, l’Anatolia, la Persia e l’Afghanistan, a bordo di una Fiat Topolino, in compagnia dell’amico artista Thierry Vernet. Pieno di avventure, meraviglie e rivelazioni, La polvere del mondo è anche e soprattutto un viaggio alla scoperta di sé. Un classico da leggere e rileggere.
“Potete davvero fidarvi se vi dico che il racconto vi prenderà fin dalla prima riga, perché avete tra le mani uno dei più grandi libri di viaggio di sempre. Quei libri cui non è possibile aggiungere nulla e che hanno raggiunto la perfezione proprio tagliando il superfluo.”
Dall’introduzione di Paolo Rumiz
Nicolas Bouvier (1929-1998) è stato uno scrittore e fotografo svizzero, noto soprattutto per i suoi affascinanti libri di viaggio. La polvere del mondo è la sua opera più celebre e importante.