Il ritorno di Lorenzo Marone
Brontolone, cinico, pigro, bugiardo: è così che si potrebbe descrivere Cesare Annunziata. Come quella volta in cui, per attaccare bottone con la sua futura moglie, si era inventato di possedere...
“La sirenetta bevve la bollente acre pozione, e fu come se una spada a doppio filo le attraversasse il corpo sottile, svenne e rimase lì come morta. Quando il sole ormai splendeva sul mare si destò e sentì un dolore pungente, ma proprio davanti a sé vide lo splendido giovane principe che la sovrastava, tenendo fissi su di lei gli occhi neri come il carbone; lei abbassò i suoi e si accorse che la sua coda di pesce era scomparsa e che aveva le più graziose, piccole gambe bianche che una fanciullina potesse avere.” Una delle più celebri fiabe di tutti i tempi, tradotta nella sua interezza struggente. Tratto da “Fiabe e storie”, pubblicato da Feltrinelli. Numero di caratteri: 46.127
Hans Christian Andersen (Odense, 1805 - Copenaghen, 1875) fu scrittore e poeta, oggi celebre soprattutto per le sue straordinarie fiabe, fra le quali ricordiamo La principessa sul pisello, Pollicina …