Il marchio Feltrinelli e il Giappone
Già a partire dal 1955 Giangiacomo Feltrinelli Editore ha mostrato un forte interesse per il Giappone, pubblicando fino a oggi tra i migliori e iconici scrittori e scrittrici nipponici....
La storia di José Saramago in Italia comincia nel 1984-1985, quando Feltrinelli dà alle stampe Memoriale del convento e L’anno della morte di Ricardo Reis. In Portogallo e nel mondo le sue opere riscuotono sempre più attenzione, ma dopo i primi titoli saranno altri editori ad affiancarlo in Italia. Fino al 2009, quando una presa di posizione molto dura di Saramago nei confronti di Berlusconi lo porta ad abbandonare Einaudi, il suo editore dell’epoca, e ad affidare tutta la sua opera a Feltrinelli, che da allora si impegna a dare rinnovato slancio alla sua produzione letteraria.
Nella rosa dei suoi romanzi, L’anno della morte di Ricardo Reis si presenta come un gioco di specchi e sdoppiamenti. Siamo nel 1936 e Ricardo Reis, eteronimo del poeta Fernando Pessoa, torna in Portogallo dopo anni di esilio in Brasile. Qui incontra il fantasma del suo creatore, morto l’anno prima. In questo dialogo tra immagini fatue, Saramago combina un’ode a uno dei più importanti poeti del Portogallo e una riflessione sulla distanza – o coincidenza? – tra verità e finzione. E, attraversando i fantasmi della letteratura, esplora gli anni che precedono la Seconda guerra mondiale e lo scoppio della Guerra di Spagna, consegnandoci un resoconto lirico e affilatissimo sullo stato della coscienza europea. Un romanzo sospeso tra l’immaginario e il possibile con cui Saramago dà prova della sua straordinaria potenza espressiva.
“Anche dentro il corpo la tenebra è profonda, e tuttavia il sangue arriva al cuore, il cervello è cieco e può vedere, è sordo e sente, non ha mani e afferra, l’uomo è chiaro, è il labirinto di se stesso.”
José Saramago è nato nel 1922 ad Azinhaga, in Portogallo. Due anni dopo la sua nascita, la famiglia dello scrittore si trasferisce a Lisbona dove il padre lavora come poliziotto. …