Il ritorno di Lorenzo Marone
Brontolone, cinico, pigro, bugiardo: è così che si potrebbe descrivere Cesare Annunziata. Come quella volta in cui, per attaccare bottone con la sua futura moglie, si era inventato di possedere...
Román Sabaté è un giovane senza particolari aspirazioni che si ritrova “assunto” da un nuovo partito, Pragma, fondato da uno spregiudicato imprenditore la cui ascesa irresistibile risponde a una totale mancanza di scrupoli: Román sembra far carriera per caso, diventando ben presto il braccio destro del capo indiscusso, finché, passo dopo passo, avverte l’inquietante sospetto di essere solo una marionetta manovrata per un fine inconfessabile. L’omicidio di Lucrecia, moglie del potente manipolatore, sancirà per il protagonista la perdita dell’innocenza e l’inizio di una fuga impossibile, in una realtà dove tutto è apparente e ingannevole, tranne la determinazione di chi vorrebbe metterlo a tacere per sempre.
Un giallo che svela la verità della “nuova politica”, basata su un assoluto pragmatismo che nasconde una totale mancanza di scrupoli e un’ambizione senza limiti.
“Si può arrivare a fare politica per tanti motivi. Alcuni legittimi, altri meno. Anche per sbaglio, per noncuranza, per non aver saputo dire di no.”
“La voce di Claudia è una voce di seta, ma di seta affilata.” Qué Leer
Claudia Piñeiro è nata a Buenos Aires nel 1960. Scrittrice, drammaturga e sceneggiatrice, con Feltrinelli ha pubblicato: Tua (2011), Betibú (2012), La crepa (2013, premio Sor Juana Inés de la …