Il ritorno di Lorenzo Marone
Brontolone, cinico, pigro, bugiardo: è così che si potrebbe descrivere Cesare Annunziata. Come quella volta in cui, per attaccare bottone con la sua futura moglie, si era inventato di possedere...
“Non siamo mai preparati alla felicità o all’amore. Eppure entrambi sono sempre dietro l’angolo.”
Dopo la scomparsa della moglie Hélène, Julien Azoulay è inconsolabile. Autore di commedie romantiche di successo, come potrà continuare a inventare storie a lieto fine se ha il cuore spezzato? Hélène è però riuscita a estorcergli una promessa: dovrà scriverle trentatré lettere, una per ogni anno che ha vissuto. Così Julien le racconta del nuovo romanzo che non avanza. Di Parigi che senza di lei non ha più la stessa luce e del loro figlio di quattro anni, che è stufo di un papà triste. Hélène è sepolta nel cimitero di Montmartre ed è lì, in uno scomparto segreto ricavato nella lapide, che Julien lascia le sue lettere. Finché, un giorno, queste spariscono. L’uomo non crede ai propri occhi: non ha raccontato a nessuno dell’ultimo desiderio di Hélène e, ancora più strano, per ogni lettera che scompare si materializza una “risposta”: un sasso a forma di cuore, una poesia di Prévert, dei fiori, due biglietti del cinema per l’Orphée di Cocteau… È davvero possibile che l’amore della sua vita gli mandi un segno dal cielo o c’è qualcuno che si prende gioco di lui?
In questo romanzo, Nicolas Barreau ci porta ancora a Parigi, a passeggiare tra i vicoli di Montmartre o a guardare il tramonto dalla gradinata del Sacré-Cœur, ma soprattutto dentro una storia toccante e delicata sul potere catartico dell’amore.
Nicolas Barreau ha esordito con La donna dei miei sogni (uscito in Italia nel 2018) e ha raggiunto il successo internazionale con Gli ingredienti segreti dell’amore (2011), un vero e …