Antonio Albanese racconta il suo primo romanzo.
"Il desiderio di scrivere questo romanzo arriva da molto lontano, dal ricordo sbiadito di uno zio che, quando ero bambino, mi raccontò la sua fuga da un campo di...
La grande ondata rivoluzionaria e creativa, politica ed esistenziale
A fronte di un panorama politico che ha visto crollare in pezzi il sistema dei partiti e incrinarsi istituzioni fondamentali dello Stato, diventa difficile guardare a quegli anni con serenità. Balestrini e Moroni lo fanno.
Anni di piombo, corpi separati dello Stato, terrorismo, emergenza, eversione, o al contrario: gli anni più belli che ci sia stato dato di vivere, rivoluzione, modifica radicale del vissuto quotidiano, utopia, bisogno di comunismo, lotta armata, rivoluzione sessuale eccetera eccetera. [...]
Come raccontare senza appiccicare definizioni, senza cadere nelle trappole dell'ideologia, senza gratificare l'avversario di sempre con la costruzione di mappe e geometrie? Forse attraverso frammenti. Dentro i sentieri labili della memoria e lasciando parlare le differenze.
Non una storia quindi, ma un percorso per sollecitare riflessioni, per sottolineare la felicità e la ricchezza, per aiutare a cercare le ragioni di una lunga primavera di intelligenze. - Nanni Balestrini, Primo Moroni
Nanni Balestrini (1935-2019), poeta, romanziere e artista visivo, fu parte integrante delle neoavanduardie europee, dei Novissimi e del Gruppo 63. La sua produzione comprende poesie e testi sperimentali. Da sempre …
Primo Moroni (Val di Nievole, 1936 – Milano 1998), si era trasferito a Milano negli anni cinquanta. Ha fatto un po’ di tutto prima di fondare la libreria Calusca che, …