Il ritorno di Lorenzo Marone
Brontolone, cinico, pigro, bugiardo: è così che si potrebbe descrivere Cesare Annunziata. Come quella volta in cui, per attaccare bottone con la sua futura moglie, si era inventato di possedere...
Tutte le verità oltre la leggenda. La biografia "definitiva" del grande leader nero
“Malcolm ha finalmente avuto quella biografia che la storia pretendeva” The Guardian
Tra le figure importanti della storia americana del XX secolo, poche sono così complesse e controverse come quella di Malcolm X. Spacciatore, operaio, predicatore, leader politico, è infine diventato, dopo il suo assassinio, un’icona per intere generazioni. La nuova biografia di Malcolm scritta da Manning Marable è un evento. Frutto di vent’anni di indagini su documenti privati e pubblici a lungo coperti dal silenzio e di ostinate ricerche di tutti gli amici e compagni di Malcolm, ma anche di tutti i suoi nemici, molti dei quali non avevano mai accettato di parlare, il libro rappresenta il ritratto più completo che sia mai stato tracciato di questo grande leader. Persino l’Autobiografia, che pure è un documento importantissimo, è in ultima istanza elusiva, essendo il risultato delle reticenze di Malcolm e delle sottili manipolazioni di Alex Haley. Capire davvero Malcolm X ci impone quindi di andare più a fondo: dobbiamo saperne di più sulla sua morte, dietro la quale si nasconde una storia di tradimenti e di corruzione. Quello di Marable è dunque il libro definitivo: proprio scavando nelle contraddizioni e nelle debolezze dell’uomo, la figura di Malcolm emerge in tutta la sua grandezza. Non un santo e neppure un eroe, ma un uomo che non smise mai di lottare per reinventare continuamente se stesso, dando voce alle istanze più profonde dell’America nera.
Premio Pulitzer come miglior saggio storico.