Il ritorno di Lorenzo Marone
Brontolone, cinico, pigro, bugiardo: è così che si potrebbe descrivere Cesare Annunziata. Come quella volta in cui, per attaccare bottone con la sua futura moglie, si era inventato di possedere...
di Filippo Timi
Marilyn Monroe, come la Coca-Cola, arriva dalle scimmie. Siamo tutti Marilyn.
Io sono Marilyn, sembra dire ogni parola di questo racconto struggente fatto di bellezza extraterrestre e sprecata, di amore infinito e sfinito, della donna più bella mai esistita, della donna più triste mai vissuta.
Marilyn è un viaggio tra le lenzuola profumate di un’anima fragile in un corpo da bomba atomica.
Marilyn icona, Marilyn desiderata dagli uomini di potere perché ambita e inarrivabile, Marilyn amante e mai moglie, Marilyn puttana e santa, Marilyn sopravvissuta a sua madre. Marilyn, la vita come un sogno a occhi aperti.
Filippo Timi è Marilyn, noi tutti siamo Marilyn, sempre fra la preghiera e la supplica. Allucinazione compassionevole, questo audiolibro è l’estrema irruzione nella mente di Marilyn Monroe. È come se Filippo, nel momento che precede la morte della diva, le dicesse: “Ti racconto la vita per come è in qualche altro universo. Esistono mondi in cui le dee sono immortali e il dolore impossibile. Tu conosci la vita che abbandoni, io ti racconto la tua vita salvata”.
Filippo Timi ha interpretato e musicato l'audiolibro.
Filippo Timi (Perugia, 1974) è attore, regista e autore. Il suo libro d’esordio è Tuttalpiù muoio (2006), scritto con Edoardo Albinati. Per Feltrinelli ha pubblicato Marilyn (2023).