Antonio Albanese racconta il suo primo romanzo.
"Il desiderio di scrivere questo romanzo arriva da molto lontano, dal ricordo sbiadito di uno zio che, quando ero bambino, mi raccontò la sua fuga da un campo di...
Questo libro di Dario Comini è un invito generoso a visitare il suo laboratorio. E, una volta varcata la soglia del bancone del bar, impugnare uno shaker, guardare sferificarsi una molecola, addensare un Jelly, disidratare l’assenzio e sorbire un Umami per gustare la varietà dei sapori che può offrire. Come tutti i veri maestri, Comini, oltre a essere uno dei più quotati barman al mondo, è anche un profondo conoscitore delle leggi chimiche e fisiche che presiedono all’arte dello shaking. In questo prezioso invito a bottega è quindi inclusa una serie di lezioni su come la cucina molecolare ha rinnovato e arricchito l’arte della miscelazione tradizionale con conoscenze, ingredienti e processi nuovi. Scoprirete perché un’Aria è così lieve, una Biosfera così profumata e un Drop così gradito agli ospiti. La visita al laboratorio di Dario Comini potrebbe quindi trasformarsi in un vero e proprio apprendistato, in cui il discepolo finisca per padroneggiare tutti gli strumenti appresi. A titolo di assaggio delle combinazioni offerte dalle tecniche del Barchef, vi bastino gli oltre cento Martini preferiti dall’autore, pardon!, dal maestro.
Dario Comini, figlio d’arte, è bartender da tre generazioni. Mixologist pluripremiato e consulente delle maggiori case liquoristiche, è socio Aibes da oltre trent’anni, ha esperienze di lavoro internazionale e i …