Il ritorno di Lorenzo Marone
Brontolone, cinico, pigro, bugiardo: è così che si potrebbe descrivere Cesare Annunziata. Come quella volta in cui, per attaccare bottone con la sua futura moglie, si era inventato di possedere...
L’avventuroso viaggio per mare di Nelly e della sua tartaruga: una storia piena di sorprese, personaggi strampalati, eruzioni vulcaniche, burrasche e duelli. In cui si incontrano dopo tanti anni un papa straordinario e una figlia che lo e ancora di piu.
Quando Nelly dice che vuole fare una cosa, la fa. Anche fare il giocoliere con le tazzine di porcellana della mamma? Ma certo! Mangiare solo limoni per un mese? Perché no? Salpare con una barca, di cui ha confezionato personalmente a maglia le vele, con l’amico tartaruga Colombo, alla ricerca di capitan Rabarbaro? Assolutamente sì: la pragmatica e decisa Nelly è determinatissima a ritrovare il padre, partito per un viaggio così tanti anni fa che lei non è nemmeno più sicura di averlo mai incontrato.
Nelly solca i mari in solitaria, incontrando balene e orsi bianchi, sfidando tempeste, gorghi e altri accidenti. Ingaggia addirittura battaglia con i pirati e fa conoscenza con il loro capo, un tipo un po’ schizzato e bislacco. Ma Nelly non si ferma, arriva fino al Polo Nord, dove trova un’isola dal clima mitissimo, poiché è la cima di un vulcano sommerso: lì ormeggiata c’è la nave del padre, su cui alloggiano gli altezzosi Gentiluomini della Flotta degli Esploratori con cui il capitano era partito. Anche i Gentiluomini ce l’hanno con lui per averli mollati lì ed essersi inoltrato nella foresta senza tornare mai più, e si rassegnano ad aiutare la bambina nella ricerca...