Il ritorno di Lorenzo Marone
Brontolone, cinico, pigro, bugiardo: è così che si potrebbe descrivere Cesare Annunziata. Come quella volta in cui, per attaccare bottone con la sua futura moglie, si era inventato di possedere...
“Nelle battaglie con la madre al momento dei pasti si esprime la relazione ambivalente del bambino con lei”
Man mano che il campo della psicoanalisi infantile si è andata sviluppando, è emersa sempre più l’esigenza di servirsene non solo a fini terapeutici, ma anche in senso profilattico: genitori, insegnanti, educatori si rivolgono agli esperti per la soluzione di quesiti pratici connessi ai loro compiti pedagogici e per essere illuminati e aiutati a evitare atteggiamenti potenzialmente traumatici o nocivi a un sano sviluppo psichico. Da qui l’esigenza di delineare i confini tra normalità e patologia, cosa particolarmente difficile nell’infanzia, data l’estrema fluidità e mobilità della struttura psichica del bambino.
In questo libro l’autrice delinea il graduale sviluppo della psicoanalisi infantile. Viene poi illustrato uno schema dello sviluppo normale di tutte le funzioni psichiche e della loro interazione, schema che permette di valutare la patologia non tanto in funzione dei sintomi, come avviene nella psichiatria classica, ma dei fattori interni ed esterni che ostacolano un normale sviluppo e dell’interazione dinamica fra le varie istanze psichiche.
Uno strumento indispensabile per chi si occupa di psicodiagnostica infantile, ma anche un valido aiuto a coloro che, nei contatti professionali o familiari con i bambini, siano interessati a comprenderne l’evoluzione psicofisica.
Anna Freud (1895-1982), l’unica dei figli di Sigmund Freud a seguire gli interessi e le orme del padre, fondò e diresse per lungo tempo la Hampstead Child Therapy Clinic a …