Antonio Albanese racconta il suo primo romanzo.
"Il desiderio di scrivere questo romanzo arriva da molto lontano, dal ricordo sbiadito di uno zio che, quando ero bambino, mi raccontò la sua fuga da un campo di...
di Nagib Mahfuz
“Orgoglio e amore non possono abitare in uno stesso cuore”
Dopo mille e una notte Shahrazàd è riuscita a salvarsi la vita: il sultano Shahriyàr ha accordato la grazia all’astuta Shahrazàd e l’ha presa in moglie. Ma del sultano che ne è stato? I racconti di lei sono riusciti a farlo diventare migliore? Notti delle mille e una notte inizia qui, dove finiva Le mille e una notte – il capolavoro letterario testo fondante della cultura araba. Con la notizia delle nozze di Shahriyàr e Shahrazàd che fa esultare i sudditi: tutti infatti sperano che le arti di narratrice di lei abbiano intenerito il cuore di lui persuadendolo a governare secondo giustizia. Serviranno però mille e un giorno reali a far capire al tiranno, a proprie spese, quello che la fantasia e l’invenzione non gli hanno saputo insegnare. Sarà l’amministrazione quotidiana del regno a svelargli la vera natura dell’abuso della legge e del potere. E saranno persone in carne e ossa a fargli conoscere dal vivo i personaggi prima solo immaginati grazie ai racconti di Shahrazàd. Un racconto vivace e insieme un’allegoria del mondo arabo contemporaneo, dei suoi conflitti politici e del fanatismo religioso, che Mahfuz considerava la sua opera più importante.
Naghib Mahfuz è nato nel 1911 al Cairo (quartiere di Gamaliyyah) dove è morto nel 2006. Considerato uno dei massimi scrittori arabi di tutti i tempi, è stato l’unico insignito …