Il ritorno di Lorenzo Marone
Brontolone, cinico, pigro, bugiardo: è così che si potrebbe descrivere Cesare Annunziata. Come quella volta in cui, per attaccare bottone con la sua futura moglie, si era inventato di possedere...
di Jonathan Coe
“L’uomo alla mia sinistra mi sta guardando come se avessi appena estratto con calma una bomba dal mio bagaglio a mano. La donna alla mia destra sta reagendo come se avessi avviato il mio laptop e lo stessi usando per guardare un film porno. Ma cosa ho fatto, in realtà, per provocare tutto questo stupore? Niente. Ho semplicemente tirato fuori un Walkman Sony, e inserito una cassetta.” Nel fruscio inciso sul nastro di una musicassetta, può essere racchiusa un'infanzia? David ci ha pensato ascoltando la figlia cantare alla recita scolastica, e non è più riuscito a scordarlo, finché non ha ritrovato quella cassetta, e quel fruscio. Ma come può una semplice scala pentatonica porre fine al suo matrimonio? Jonathan Coe dipinge gli estremi delle percezioni di una coppia in crisi, componendo un breve spartito perfetto.
Tratto da Disaccordi imperfetti, pubblicato da Feltrinelli. Numero di caratteri: 25.268
Jonathan Coe è nato a Birmingham nel 1961, si è laureato a Cambridge e a Warwick, vive a Londra. Ha scritto tre biografie (di Humphrey Bogart, James Stewart e B.S. …