Il ritorno di Lorenzo Marone
Brontolone, cinico, pigro, bugiardo: è così che si potrebbe descrivere Cesare Annunziata. Come quella volta in cui, per attaccare bottone con la sua futura moglie, si era inventato di possedere...
“Il nostro Paese, guidato dal primo governo nazionalpopulista dell’Europa occidentale, egemonizzato culturalmente e politicamente dalla nuova destra, rischia un declino inarrestabile. Rischia di rimanere isolato nell’Unione europea e diviso al suo interno, impaurito, incattivito e avvitato su se stesso.
Impediremo il declino se sapremo cambiare. Riconoscendo senza reticenze gli errori e affrontando le ragioni delle sconfitte. Il primo passo sarà tornare a incontrarci, in tanti, per trovare insieme le soluzioni e costruire un’idea di società giusta.”
L’Italia è entrata in una nuova fase molto pericolosa della sua storia repubblicana. Da quando la politica populista governa, tra promesse mancate e provvedimenti scellerati, miliardi di euro sono andati in fumo per l’innalzamento dello spread. La crescita si è fermata e va verso una flessione negativa. La disoccupazione giovanile è aumentata. Il debito ha raggiunto livelli record. Fuggono gli investitori, ma anche gli studenti. Senza confessarlo, si sta facendo largo una inquietante rottura storica della collocazione internazionale dell’Italia, con inedite e rischiose alleanze nel mondo delle democrazie illiberali. In poche settimane, da Paese primo fondatore del sogno europeo l’Italia si è trasformata in una mina vagante, considerata irresponsabile e del tutto inaffidabile.
Nicola Zingaretti, segretario del Pd, in questi scritti e discorsi mostra che la posta in gioco è molto alta.
È necessario fermare la deriva della politica italiana prima che sia troppo tardi. Stiamo attraversando una grande trasformazione e abbiamo bisogno di immaginare una nuova idea di società, giusta nei confronti delle persone, per garantire un futuro di libertà e uguaglianza all’Italia e all’Europa.
“Ora è tempo di scegliere. Di combattere perché l’avvenire torni a essere un luogo della speranza, della solidarietà, della giustizia, della libertà, delle opportunità per tutti. Di offrire un futuro all’Italia e all’Europa.”
La politica italiana è alla deriva. Abbiamo bisogno di una nuova idea di società giusta.
Nicola Zingaretti è il segretario del Partito democratico. È il presidente della regione Lazio ed è stato deputato al Parlamento europeo. Per Feltrinelli ha pubblicato Piazza grande (2019).