“Fedelmente, ogni giorno, consacravo un’ora o due a scrivere; il resto della giornata, fottere, festini e follie”
Scritto nel 1953, Plexus è la seconda parte del trittico La Crocifissione rosea, un’opera scritta da Miller negli anni che vanno dal 1949 al 1960. In questo libro autobiografico Miller racconta gli anni del suo soggiorno newyorkese e dell’incontro con la sua seconda futura moglie (nel romanzo tratteggiata con il nome di Mona). Tema costante è la vocazione artistica del giovane scrittore, che da Mona viene incoraggiato con forza a scrivere, inducendolo a rifiutare ogni impiego fisso. Al mantenimento di entrambi avrebbe pensato lei, e non sempre con metodi ortodossi. Plexus è un romanzo dove il sesso torna utile per contestualizzare anche riflessioni filosofiche e psicologiche, in cui Miller critica con durezza il modello di vita americano: una vera e propria pietra dello scandalo messa al bando per quindici anni negli Stati Uniti.