Il ritorno di Lorenzo Marone
Brontolone, cinico, pigro, bugiardo: è così che si potrebbe descrivere Cesare Annunziata. Come quella volta in cui, per attaccare bottone con la sua futura moglie, si era inventato di possedere...
“Abbiate in spregio la bocca che predice eterne sventure / Abbiate in spregio gli occhi che vedon solo presagi funesti”
Un libretto di citazioni: le letture preferite del Che. Avventurosamente ritrovato, il materiale di questo volume fa parte dei taccuini sui quali Ernesto Che Guevara veniva annotando i passi più significativi delle sue letture. Le parole di Rosa Luxemburg, Lenin, Trockij, Stalin, Mao Zedong, Lukács, Hegel, Engels, Castro si rincorrono tra loro. Ma vi è anche la trascrizione di tre bellissime poesie di Rubén Darío. Compilate con la pazienza e la disciplina di uno studioso severo – un’attitudine che si avverte nella stessa grafia, nell’ordine dei paragrafi, nella precisione dei riferimenti bibliografici – queste note di lettura del Che sono accompagnate dalle fotografie dei quaderni, dei documenti, dei reperti. Prima di morire non è solo uno straordinario inedito, è anche la testimonianza di una passione intellettuale e di una coscienza politica che volentieri si intrecciano a fantasia e poesia.
Ernesto Guevara de la Serna, più noto come Che Guevara o semplicemente Che, nato in Argentina nel 1928 e morto in Bolivia nel 1967, è stato allergologo, viaggiatore, teorico del …