Il ritorno di Lorenzo Marone
Brontolone, cinico, pigro, bugiardo: è così che si potrebbe descrivere Cesare Annunziata. Come quella volta in cui, per attaccare bottone con la sua futura moglie, si era inventato di possedere...
“Era bello essere giovani, ma io non lo sapevo, un asino morto di fame, cocciuto oltre ogni immaginazione”
Quando eravamo giovani, primo di tre volumi dedicati alle poesie di Bukowski, è nel suo insieme un poema sulla giovinezza o, meglio ancora, su quell’età incerta, drammatica, misteriosa compresa fra adolescenza e prima maturità. Ecco allora l’epopea degli amici che conoscono e interrogano il mondo, ecco la scoperta delle donne e del sesso, ecco i bar e le albe ubriache, ecco il popolo dei perdenti. Sono versi, questi, che portano con sé il sapore di episodi di vita sbalzati via dalla realtà come schegge, schizzi, reperti. Bukowski modella figure e personaggi, disegna sfondi, interni, piccoli eventi del quotidiano, battendo su un ritmo secco, quasi orale, da ballata sincopata.
Charles Bukowski è nato ad Andernach, in Germania, nel 1920 ma è vissuto in America dall’età di tre anni fino alla morte, avvenuta nel marzo del 1994 a San Pedro, in …