Il ritorno di Lorenzo Marone
Brontolone, cinico, pigro, bugiardo: è così che si potrebbe descrivere Cesare Annunziata. Come quella volta in cui, per attaccare bottone con la sua futura moglie, si era inventato di possedere...
Nuove prospettive in terapia e nell'esplorazione del sé
“Un libro visionario. Sulla guarigione, la salute mentale e il potenziale umano”
Il primo testo completo sulla teoria e la pratica della Respirazione olotropica. Una tecnica in grado di scavalcare le barriere costruite dal lavorìo mentale e di portare rapidamente in superficie il materiale emotivo da elaborare. La Respirazione olotropica è quindi una tecnica di esplorazione dell’inconscio, in grado di intensificare tutte le strategie utilizzate dalle terapie verbali tradizionali: dall’allentamento dei meccanismi psicologici di difesa al ricordo degli eventi traumatici repressi o rimossi, dalla ricostruzione del passato mediante il lavoro sui sogni o sui sintomi nevrotici fino all’analisi del transfert. Inoltre, in uno spazio di totale regressione, può non solo riportare alla luce ricordi traumatici da elaborare, ma anche far rivivere la propria nascita biologica. Negli anni, la tecnica si è rivelata efficace per un’ampia gamma di disagi emotivi e psicosomatici, nella trasformazione della personalità e delle strategie di vita, ma anche nel trattamento di alcuni disturbi organici. I principali vantaggi della prospettiva olotropica sono quindi una comprensione più profonda del disagio emotivo e psicosomatico e una maggiore efficacia terapeutica in tempi più brevi.
Christina Grof, insegnante, artista e psicoterapeuta, ha sviluppato la tecnica della Respirazione olotropica. Vive negli Stati Uniti con il marito Stanislav, e insieme svolgono un’intensa attività come terapeuti, autori e …
Stanislav Grof (1931), nato a Praga, medico, psichiatra e ricercatore da oltre quarant’anni degli stati di coscienza non ordinari, è uno dei fondatori della Psicologia transpersonale. Negli Stati Uniti fu …