Il ritorno di Lorenzo Marone
Brontolone, cinico, pigro, bugiardo: è così che si potrebbe descrivere Cesare Annunziata. Come quella volta in cui, per attaccare bottone con la sua futura moglie, si era inventato di possedere...
Un pugno nello stomaco. La rivelazione del lato oscuro di una delle città più sognate del mondo. La bellezza e la gioia di vivere carioca assediate dalla violenza di criminali e poliziotti, dalla ferocia della dittatura e dalla corruzione della democrazia, dal trionfo dei cliché che nascondono la realtà.
Antropologo e scrittore, autore del libro da cui è stato tratto il famoso e cruento film Tropa de Elite, amministratore pubblico con alte responsabilità, Luiz Eduardo Soares ha avuto accesso al meglio e al peggio di Rio de Janeiro. Ha studiato e frequentato le favelas più malfamate, ma ha anche vissuto nei quartieri bene e lavorato nei grandi palazzi del governo. Per tutta la vita ha ascoltato racconti al limite dell’incredibile, ha preso il sole su spiagge da sogno, ha partecipato al famoso Carnevale, ha vissuto in altre città e in altri paesi, ma è sempre tornato a Rio. E ora ha deciso di raccontare la sua città al mondo. Così nasce questo libro, un caleidoscopio di orrore e speranza, bellezza e violenza, danza e furia.
Mangueira, la peggiore delle favelas, e il suo cammino di cambiamento. La manifestazione di protesta spontanea del 2013, la più grande della storia brasiliana. I cliché, così superficiali, così profondi, della festa del Carnevale. L’orrore della tortura di stato durante la dittatura. La profonda corruzione della democrazia, vista in prima persona.
“Nel raccontare episodi diversi, che tematizzano aspetti diversi della vita sociale carioca, ogni capitolo di questo libro apre una finestra su Rio de Janeiro. Ciò nonostante, il nucleo persistente traspare nel paesaggio e riappare da ogni finestra: le disuguaglianze, il razzismo, il degrado della politica, la violenza di stato, l’odio che si riversa sulla città, mutando il suo spirito e mettendo a rischio la sua esuberante bellezza, la sua danza infinita.”
“Sfuriate e tempeste non annientano il mare, il sole, lo splendore della Foresta Atlantica e la danza infinita. Però mandano in frantumi le illusioni e inceneriscono il sopore pusillanime delle cartoline.”
Luiz Eduardo Soares è il più profondo e originale osservatore di Rio che io abbia mai letto. Questo libro merita un posto d’onore tra le grandi cronache sulle città globali del nostro tempo. Suketu Mehta
Luiz Eduardo Soares, scrittore e docente universitario, ha ricoperto alti incarichi di amministrazione e di governo. Autore di numerosi libri, tra cui Tropa da Elite, da cui è stato …