Il ritorno di Lorenzo Marone
Brontolone, cinico, pigro, bugiardo: è così che si potrebbe descrivere Cesare Annunziata. Come quella volta in cui, per attaccare bottone con la sua futura moglie, si era inventato di possedere...
Il romanzo d’esordio di Marco Missiroli premio Campiello Opera prima . “Fra tre giorni ci vai da Carmine, a papà?” Una frase, questa frase, e nel cuore di Pietro torna a pulsare un’attesa carica di paura. La sua vita di bambino, fatta di caccia alle lucertole con l’amico Luigi e di piccole avventure quasi magiche, si interrompe di colpo. Così Pietro si trova davanti a un segreto inconfessabile, che deve onorare nel nome del padre. È la perdita di ogni certezza: l’incanto dell’innocenza si scontra con la ferocia adulta in una storia che non lascia scampo. Con una narrazione chirurgica e un linguaggio visivo, Marco Missiroli trasporta il lettore in un romanzo duro e tenero che rivela, senza paura, la forza silenziosa dell’infanzia.
Marco Missiroli è nato a Rimini nel 1981. Con il suo romanzo d’esordio, Senza coda (Fanucci, 2005; Feltrinelli, 2017), ha vinto nel 2006 il premio Campiello Opera prima. Per Guanda …