Il ritorno di Lorenzo Marone
Brontolone, cinico, pigro, bugiardo: è così che si potrebbe descrivere Cesare Annunziata. Come quella volta in cui, per attaccare bottone con la sua futura moglie, si era inventato di possedere...
“Ricordo poco della serata, abbiamo bevuto e mangiato e bevuto e bevuto”
Scritto nel 1979, Shakespeare non l’ha mai fatto è il resoconto del viaggio che lo scrittore e la sua compagna Linda Lee intraprendono in Europa. Rivediamo Parigi e Nizza con gli occhi di Bukowski, gonfi per il poco sonno e frequentemente di malumore per le continue sbronze, ma soprattutto la provincia tedesca che gli aveva dato i natali. Non certo nelle loro caratteristiche geografiche bensì in quelle umane: gli amici artisti, i parenti di Linda, il vecchio zio tedesco e l’accoglienza di un pubblico che ama i suoi scritti nonostante l’autore continui a eccedere in comportamenti fuori dalla norma, persino scorbutici. Un diario di viaggio, dunque, ma soprattutto una serie di aneddoti, di storie di vita, in cui il grande scrittore continua a sorprenderci con le sue genuine quanto maledette rivelazioni sul senso dell’esistenza, la morte e l’amicizia. Il viaggio si srotola tra reading, presentazioni televisive e cene nel corso delle quali Bukowski non fa proprio nulla per conquistare il suo pubblico. Ma in questo sta la sua forza e originalità: presentarsi al mondo semplicemente per quello che è, senza nascondere le proprie umane debolezze, scrivendo alla fine un inedito viaggio sentimentale, composto di poesie e appunti di vita vera.
Charles Bukowski è nato ad Andernach, in Germania, nel 1920 ma è vissuto in America dall’età di tre anni fino alla morte, avvenuta nel marzo del 1994 a San Pedro, in …