Antonio Albanese racconta il suo primo romanzo.
"Il desiderio di scrivere questo romanzo arriva da molto lontano, dal ricordo sbiadito di uno zio che, quando ero bambino, mi raccontò la sua fuga da un campo di...
Una grave operazione inchioda António a letto per due settimane. In ospedale, intontito dal dolore e dai farmaci, ricorda la sua infanzia: il padre che gioca a tennis, la madre che gli fa la riga fra i capelli, le montagne, l’odore della marmellata nella dispensa, i fiori nei vasi sui gradini, gli amori non corrisposti… Un fiume di ricordi che incalza con la malattia, e la prossimità con la morte non fa che rendere più forte la vocazione alla vita.
Da uno dei più grandi scrittori portoghesi di tutti i tempi, un romanzo lirico pieno di forza, ironia, trasversalità ed emozione.
“Lobo Antunes scrive dal cuore dell’esistenza, dalle radici stesse della vita.” Jesús Aguado, El País
António Lobo Antunes è nato a Lisbona nel 1942. Ha esercitato la professione di medico psichiatra nell’ospedale Miguel Bombarda della capitale e ha partecipato alla guerra coloniale in Angola come …