Antonio Albanese racconta il suo primo romanzo.
"Il desiderio di scrivere questo romanzo arriva da molto lontano, dal ricordo sbiadito di uno zio che, quando ero bambino, mi raccontò la sua fuga da un campo di...
Un trasloco è sempre in bilico tra il rischio di ricostruire l’ambiente appena lasciato e quello inverso di perdere la direzione, l’orizzonte dei pensieri, le coordinate degli affetti. Al centro di continui traslochi, il protagonista di questo romanzo, Claudio, è afflitto dalla nostalgia: forse, soprattutto, nostalgia di abitudini che non può più coltivare. Traslochi è una riflessione semiseria sui viaggi e la voglia di mettere radici, sulla differenza tra abitare un luogo e frequentarne molti, sulle metafore che affollano i discorsi e il desiderio che le parole siano più vicine alle cose.
Numero di caratteri: 237.515
Andrea Canobbio (Torino, 1962) ha fatto il suo esordio nel 1986 nell’antologia Giovani blues. Under 25, curata da Pier Vittorio Tondelli. Il suo primo libro è Vasi cinesi (Einaudi,1989; Feltrinelli …