Il ritorno di Lorenzo Marone
Brontolone, cinico, pigro, bugiardo: è così che si potrebbe descrivere Cesare Annunziata. Come quella volta in cui, per attaccare bottone con la sua futura moglie, si era inventato di possedere...
“In un universo olografico l’ubicazione è un’illusione: ogni cosa è nonlocale, inclusa la coscienza”
Quasi tutti conoscono gli ologrammi, immagini tridimensionali proiettate nello spazio per mezzo di un laser. Due dei più eminenti scienziati del mondo – David Böhm, fisico quantistico presso la University of London, e Karl Pribram, neurofisiologo di Stanford, uno degli artefici della nostra attuale concezione del cervello – suppongono che l’universo stesso sia organizzato come un ologramma, in cui ogni parte contiene il tutto. Questo nuovo straordinario modo di considerare l’universo chiarisce non solo molti degli enigmi insoluti della fisica, ma anche quegli accadimenti misteriosi come la telepatia, le esperienze extracorporee e di premorte, i sogni “lucidi”, e perfino le esperienze religiose e mistiche di unità cosmica e le guarigioni miracolose. Questo libro è ormai da tempo considerato un “cult” della letteratura olistica.
Michael Talbot (1953-1992) è autore di volumi di divulgazione sulle frontiere della scienza fra cui, in particolare, Mysticism and the New Physics. Ha scritto anche quattro romanzi. Feltrinelli ha …