Antonio Albanese racconta il suo primo romanzo.
"Il desiderio di scrivere questo romanzo arriva da molto lontano, dal ricordo sbiadito di uno zio che, quando ero bambino, mi raccontò la sua fuga da un campo di...
“È una storia piena di luce, un luogo sognante e da favola dove è bello tornare.”
Gaia Montanaro - Il Foglio
Selene ha trent’anni e non ne combina una giusta. In un’epoca in cui ogni sogno sembra a portata di mano, lei non ha ancora trovato la sua strada: dove ha sbagliato? È stato quando, d’impulso, ha aperto un ristorante che ora è sull’orlo del fallimento, oppure molti anni indietro, quando ha preso la sua prima decisione da adulta? Per scoprirlo, una notte d’estate fugge da Milano verso un paesino nel cuore della Puglia, dove è cresciuta immersa in una comunità spirituale. La valle, gli ulivi, i trulli, il mare che orla l’orizzonte. Tutto è come se lo ricorda. Purtroppo però, prima di arrivare a destinazione, il motore della sua macchina fonde, e da lì niente va più per
il verso giusto. Ma certe volte sono proprio gli imprevisti a svoltare le nostre vite, e così Selene inizia un viaggio spericolato per raggiungere l’ashram della sua infanzia. E anche se non tutti sono rimasti ad aspettarla, non ci vuole molto perché la ragazza si trovi circondata di amici vecchi e nuovi, tra cui un asinello di nome Virgilio che ha tutta l’aria di sentirsi solo come lei. Tra gite in Salento, lezioni di yoga e pomeriggi in cucina con persone che la conoscono meglio di quanto lei stessa creda, Selene impara che può essere necessario sbagliare strada per trovare il coraggio di andare incontro a tutto il bello che ci aspetta.
Lorenza Gentile (1988) è nata e vive a Milano. Ha scritto Teo (2014), La felicità è una storia semplice (2017), Le piccole libertà (2021), ispirato alla sua esperienza presso la celebre …