Antonio Albanese racconta il suo primo romanzo.
"Il desiderio di scrivere questo romanzo arriva da molto lontano, dal ricordo sbiadito di uno zio che, quando ero bambino, mi raccontò la sua fuga da un campo di...
I Racconti di Belkin. La donna di picche. Kirdzali. La figlia del capitano
Oltre che per le opere di poesia e di teatro, Puškin è considerato un classico anche per i suoi racconti che hanno lasciato una potente impronta sulla narrativa russa successiva, al punto che autori come Tolstoj ne raccomandano la lettura e lo studio. I racconti di Belkin (1830), che furono apprezzati tra gli altri e tradotti in francese da Mérimée, sono piccoli capolavori di realismo, per la loro essenzialità: rappresentano semplici figure, dai sentimenti autentici, in una narrazione lineare e con splendide scene di sfondo. Sono cinque racconti che l'autore attribuisce a un certo Ivan Petrovicˇ Belkin, che li avrebbe uditi raccontare e poi trascritti: sono la storia di un duello rimandato e di un rancore covato nel tempo, quella di un amore contrastato tra una ricca fanciulla e un semplice fante, quella di un fabbricante di bare e del suo invito ai morti ad andarlo a trovare, quella di un padre vedovo lasciato solo dall'unica figlia, e quella di una nobile di provincia che inganna in amore il povero vicino. La dama di picche (1833), messa in musica da Čajkovskij, è uno dei racconti più caratteristici di Puškin: mescolando alla narrazione realistica elementi fantastici, narra dell'ossessione, fino alla follia, di un giovane per il segreto di una contessa che vince sempre alle carte. La figlia del capitano (1836) è un romanzo storico ispirato alla rivolta di Pugacëv, narrato in prima persona, di modo che le vicende storiche sono filtrate dalla prospettiva privata e divengono cronaca familiare. Chiude il volume il racconto Kirdzali.
Aleksandr Sergeevič Puškin, considerato uno dei massimi poeti della Russia del XIX secolo e il padre della moderna letteratura russa, fu autore di liriche, poemi, favole, romanzi, racconti, drammi e …