Il ritorno di Lorenzo Marone
Brontolone, cinico, pigro, bugiardo: è così che si potrebbe descrivere Cesare Annunziata. Come quella volta in cui, per attaccare bottone con la sua futura moglie, si era inventato di possedere...
di Paul Bowles
Il professore ha sviluppato una piccola, insana passione: colleziona scatoline fatte con le mammelle di cammella. Dice di essere disposto al rischio, pur di arricchire la sua raccolta, ma non ha idea del guaio in cui sta per cacciarsi quando, perso il suo fornitore di fiducia, decide di recarsi ai margini del deserto per incontrare di persona i produttori: la famigerata tribù dei Reguibat. “Lì, in piedi, sul bordo di quell’abisso che di momento in momento sembrava sempre più profondo, il professore si chiese che cosa provasse esattamente. Furia, curiosità, paura, forse, ma soprattutto sollievo, e la speranza che non fosse un trucco.”
Tratto da: “La delicata preda”, pubblicato da Feltrinelli. Numero di caratteri: 29.920
Paul Bowles (1910 - 1999) è considerato uno dei più grandi scrittori americani. Amico di Gertrude Stein, Tennesse Williams, Patricia Highsmith, punto di riferimento dei Beat, Mailer, Burroughs, Kerouac e …