Antonio Albanese racconta il suo primo romanzo.
"Il desiderio di scrivere questo romanzo arriva da molto lontano, dal ricordo sbiadito di uno zio che, quando ero bambino, mi raccontò la sua fuga da un campo di...
Nel 2006 Michele ha diciassette anni e si trova incastrato tra banchi di un liceo di provincia. È inquieto, il mondo è là, fuori dalla finestra. Ed è un mondo da cambiare. Ecco che nasce l’idea: partire per l’Africa per un’esperienza di volontariato. E quell’idea lo porta, negli anni, a partecipare alla nascita di un metodo di lavoro e di cooperazione straordinario che si concretizza oggi, in alcuni villaggi della Tanzania, in due scuole materne, un ospedale, una piccola azienda. Li ha “creati” la rete solidale YouAid, un’associazione “liquida” di cui Michele è stato promotore.
Questa storia non è solo un’avventura straordinaria lunga dieci anni, ma anche un metodo di aiuto applicabile da tutti a qualsiasi problema, anche quelli fuori dalla nostra porta.
Una storia vera.
Questo libro, che narra l’esperienza di Michele tra grandi slanci e profonde delusioni, è avventuroso come un romanzo ma ha la forza di essere una storia vera.
Il suo protagonista è un ragazzo qualunque che riesce a costruire qualcosa di grande.
Michele Tranquilli si è laureato nel 2012 all’Università di Genova, in Scienze internazionali e diplomatiche. Nel dicembre 2005 viene invitato alla Commissione europea a partecipare alla conferenza sulle politiche giovanili …