Il ritorno di Lorenzo Marone
Brontolone, cinico, pigro, bugiardo: è così che si potrebbe descrivere Cesare Annunziata. Come quella volta in cui, per attaccare bottone con la sua futura moglie, si era inventato di possedere...
Questa biografia di un poeta che, nelle parole di Wilkins, fu grande anche “per la consapevolezza con cui partecipò, sullo sfondo ampio di tutto un continente, al dramma della vita europea allora in atto”, unisce al pregio del rigore scientifico quello di una non comune amabilità comunicativa. Il resoconto vivace e dettagliato dei viaggi e delle amicizie, delle attività e degli studi di Francesco Petrarca si intreccia in modo appassionante con quello della sua evoluzione spirituale. Wilkins attinge a piene mani al vastissimo patrimonio dell’intera produzione petrarchesca, che troppo spesso viene identificata col solo Canzoniere, per raccontare la vita di uno dei protagonisti assoluti del Trecento italiano ed europeo. Ne esce un libro ricchissimo e appassionante che rivela la formidabile statura intellettuale di uno dei massimi fondatori dell’identità culturale europea: percorrere la sua vita significa attraversare la grande storia delle vicende culturali e politiche dell’epoca e comprendere le ragioni della lezione intellettuale petrarchesca con la quale continuiamo a confrontarci.
La più classica biografia di uno dei nostri massimi poeti, tuttora insuperata per documentazione, affabilità e piacevolezza di lettura.
Ernest Hatch Wilkins (1880-1966) fu uno dei più eminenti studiosi e divulgatori della letteratura italiana nei paesi di lingua inglese. Laureatosi a Harvard, insegnò in questa università. Feltrinelli ha pubblicato …