Paolo Di Paolo consiglia i libri da leggere a Natale
Per Feltrinelli Paolo Di Paolo ha curato le opere di Antonio Tabucchi, Viaggi e altri viaggi (2010) con Antonio Debenedetti, Dacia Maraini e Raffaele La Capria e Che ore sono da voi? (2020).
Lo sguardo di un grande autore sul mondo dei libri
“Natale non è Natale senza regali” sbotta Jo all’inizio di Piccole donne, e questa è un’ottima ragione per leggere, rileggere o regalare il meraviglioso romanzo di Louisa May Alcott, nella nuova edizione UE con la prefazione di Nadia Terranova. Immancabile anche Il canto di Natale di Charles Dickens, tanto più in una stagione così particolare in cui tutti facciamo lo sforzo di difendere - almeno emotivamente - il Natale.
Per chi vuole immergersi in una storia senza tempo, e restarne avvolto, consiglio l’intramontabile Dumas dei Tre moschettieri, che tornano anche in una nuova versione cinematografica italiana, e del Conte di Montecristo.
Per chi vuole ripercorrere gli anni incerti che abbiamo alle spalle con una guida d’eccezione, Patria 2010-2020 di Enrico Deaglio. Chi vuole vederci più chiaro nella confusione emotiva del periodo che stiamo attraversando trova ottime chiavi nelle pagine di Chiara Gamberale Come il mare in un bicchiere e in Tutti a casa di Alberto Rossetti.
Un regalo speciale - un piccolo scrigno di amore per la vita - è in Autunno di Karl Ove Knausgård, romanzo in forma di lettera a una bambina che sta per venire al mondo. Molto amore per la vita c’è in quel classico luminoso che è La signora Dalloway di Virginia Woolf, da leggere e rileggere.
E una gran passione per i libri guida le pagine di Giovanni Montanaro, che nel romanzo Il libraio di Venezia, ci porta in una di quelle librerie magiche “che ti sorprende che esistano ancora, anche se ci sono in ogni città, tenaci come guerrigliere, eleganti come principesse”.