Il mondo del futuro, nel primo romanzo di Luciano Ligabue, non è un inferno totalitario, ma l'immagine di come potrebbe essere terribile il paradiso.

La neve se ne frega di Luciano Ligabue

Il mondo è pulito. Le risorse rispettate. I bisogni soddisfatti. Un soffice rigore governa l'esistenza. Tutto secondo i diritti e i doveri del Piano Vidor. Siamo in un altrove temporale e nel migliore dei mondi possibili, sia pur a fronte di un controllo totale. Il Piano Vidor ha a cuore il benesse…