Allende, l’eterna straniera. Un’intervista

Allende, l’eterna straniera. Un’intervista

"Se non ci fosse stato il golpe che ha cambiato la vita di tutti i cileni, non sarei la scrittrice che sono. Se non avessi dovuto lasciare il Cile, molto probabilmente sarei rimasta una giornalista e penso che ne sarei stata contenta."

Cynthia Ozick: chi non interpreta è perduto

Cynthia Ozick: chi non interpreta è perduto

"Lei ha pensato male. Dovrebbe sapere che il mio lavoro riguarda precisamente l'opposizione all'arroganza dell'interpretazione". Il professor Rudolph Mitwisser, indiscussa autorità mondiale nello studio dell'oscura setta Karaita, è appena comparso sulla scena del nuovo romanzo di Cynthia Ozick, Heir to the Glimmering World (Eredi di un mondo lucente), quando svela il segreto intellettuale del libro: chi rinuncia all'interpretazione rinuncia alla vita. "Io - dice la scrittrice - spero che il senso del libro si capisca dalla storia. Comunque questa è l'idea centrale: quello che ci distrugge, oggi, è l'eccesso o la mancanza assoluta di interpretazione. Chi la rigetta, come fa il fondamentalista, va contro la nostra natura. L'interpretazione è ciò che ci rende uomini, dal pettegolezzo sul vicino di casa all'elaborazione delle teorie filosofiche e religiose più articolate. Senza di essa il cervello muore, e chi la rifiuta viene dimenticato dalla storia". Heir to the Glimmering World è il romanzo con cui la Ozick torna alla narrativa dopo sette anni. Racconta la storia della famiglia ebrea Mitwisser, fuggita dalla Germamia negli Stati Uniti durante la Grande Depressione. Rudolph, il padre, studia i Karaiti, una setta ebraica fiorita a Baghdad che rifiutava qualunque interpretazione rabbinica dei testi sacri. È un topo di biblioteca, assorbito da una strana vicenda che quasi nessuno ricorda più, con una famiglia numerosa guidata dalla moglie psicolabile Elsa. I Mitwisser sopravvivono grazie alla generosità di James Philip A'Bair, giovane miliardario arricchito con la vendita dei libri per bambini scritti dal papà, che si intitolano Bear Boy e raccontano proprio la sua infanzia. In questo singolare quadro di famiglia capita Rose Meadows, un'americana diciottenne cacciata di casa dal padre, che ha risposto a un annuncio sul giornale con cui il professore cercava un'assistente. "Questi - commenta Rose entrando nella buia residenza dei Mitwisser - erano rifugiati; tutto ciò che li riguardava era destinato a essere improvvisato, provvisorio, risentito".

‟Vi presento le mie ragazze”. Intervista a Rossana Campo

‟Vi presento le mie ragazze”. Intervista a Rossana Campo

Rossana Campo in Duro come l'amore racconta le avventure, le fantasie erotiche, i desideri, le speranze, le difficoltà, gli innamoramenti, le paure, gli errori di una donna confusa ma che non demorde, proprio come lei.
‟Le mie ‘ragazze’ sono sempre sbevazzone, magnone, non sportive, pochi soldi perché anche se magari si sono sposate e hanno messo su famiglia le cose non sono andate proprio bene per cui sono divorziate, devono tirare su figli da sole, con lavori che non sono granché ecc... Però una cosa è sicura: non si sono arrese, hanno sempre voglia di farsi delle storie, di scopacchiare, di tirarsi giù un po' di alcol e di conoscere qualcosa su se stesse al di là di quello che la cultura o la mamma o la maestra o il papa hanno deciso per loro”.

Nel Bronx è nata l’ironia. Intervista a Cynthia Ozick

Nel Bronx è nata l’ironia. Intervista a Cynthia Ozick

Una lettura straordinaria, piena di stimoli e di sorprese: i lettori italiani che hanno amato Lo scialle e Il messia di Stoccolma, i romanzi che hanno fatto entrare Cynthia Ozick nella rosa dei romanzieri ‟da Nobel”, non saranno delusi da Eredi di un mondo lucente. Il nuovo romanzo ci porta nel Bronx degli anni '30 e ci introduce al mondo caotico e instabile dell'emigrazione europea in fuga dal nazismo. La voce narrante appartienc a Rose Meadows, un'orfana di 18 anni che si ritrova a lavorare nella casa del Professor Mitwisser, esperto di una setta eretica, i Caraiti, che rifiutava ogni commento alla Bibbia. I Mitwisser sopravvivono grazie alla generosità di un giovane miliardario arricchito con la vendita dei libri per bambini scritti dal padre, che si intitolano "Bear Boy" e sono ispirati dalla sua infanzia, "L'espresso" ne ha discusso con Cynthia Ozick, a New York.