Miguel Benasayag

Miguel Benasayag (1953), filosofo e psicanalista di origine argentina, rifugiatosi in Francia dopo l’esperienza della guerriglia guevarista, è autore di molti libri, tra i quali, tradotti in italiano: Il mito dell’individuo (2002), Resistere è creare (con Florence Aubenas, 2004), La salute ad ogni costo. Medicina e biopotere (2010). Con Feltrinelli ha pubblicato L’epoca delle passioni tristi (con Gérard Schmit; 2004), Contro il niente. Abc dell’impegno (2005), Elogio del conflitto (con Angélique del Rey; 2008) e Oltre le passioni tristi. Dalla solitudine contemporanea alla creazione condivisa (2015).

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Miguel Benasayag

Corpi viventi di Miguel Benasayag, Bastien Cany

Tutti ci accorgiamo di una trasformazione del mondo verso una maggiore complessità. Il futuro è incerto e il nostro rapporto con l’ambiente è sempre più difficile: un equilibrio sostenibile sembra molto lontano e la strada per raggiungerlo è piena di dile…

Le conseguenze del futuro – Formazione

Le conseguenze del futuro – Formazione

Dopo il primo appuntamento incentrato sulla conoscenza, il percorso d’indagine Le conseguenze del futuro, proposto da Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, in collaborazione con Eni, prosegue lunedì 21 gennaio alle 18.30 in viale Pasubio 5 a Milano, sul tema Formazione. La sete di sapere, la strada per crescere.

Miguel Benasayag: ‟Hanno dimenticato Florence, la mia donna in mano ai ribelli”

Miguel Benasayag: ‟Hanno dimenticato Florence, la mia donna in mano ai ribelli”

Florence Aubenas è l’ostaggio dimenticato. La reporter di ‟Libération” è scomparsa nel nulla la mattina del 5 gennaio. È stata vista uscire dal suo albergo di Bagdad insieme al suo interprete iracheno. Poi il vuoto. Non ci sono testimonianze. Nessuna rivendicazione, nessun video. "Come se fosse finita in un buco nero" racconta Miguel Benasayag, suo compagno da anni. È un filosofo-psicanalista molto conosciuto in Francia. Ha pubblicato numerosi saggi, uno appena edito da Feltrinelli (L’epoca delle passioni tristi). Un uomo che sta vivendo un dramma nel dramma: la sua prima moglie era scomparsa in un altro buco nero, quello dei "desaparecidos" sotto la dittatura argentina. Forse è per questo che finora era rimasto in disparte, senza mai concedere interviste.