Siegmund Ginzberg

Siegmund Ginzberg è nato a Istanbul nel 1948 in una famiglia ebrea giunta a Milano negli anni Cinquanta. I nonni furono sudditi dell’impero ottomano. Dopo gli studi in filosofia ha intrapreso l’attività giornalistica ed è stato una delle storiche firme de “l’Unità”, quotidiano per cui ha lavorato a lungo come inviato in Cina, India, Giappone, Corea del Nord e del Sud, oltre che a New York, Washington e Parigi. Oltre alla selezione di scritti Sfogliature (2006), ha pubblicato Risse da stadio nella Bisanzio di Giustiniano (2008), e il romanzo familiare Spie e zie (2015). Per Feltrinelli, Sindrome 1933 (2019).

Colazione a Pechino di Siegmund Ginzberg

“ ‘Ti sei resa conto del pericolo che correvi? Non hai pensato che ti ascoltassero? Rivelavi un segreto di Stato a un giornalista straniero. C’è chi anche per meno è finito nei campi di lavoro, o è stato fucilato.’ Lei non si era scomposta. Il sorriso…