Gianni Rossi Barilli

Gianni Rossi Barilli, nato a Milano nel 1963, giornalista, partecipa da vent’anni alle iniziative del movimento omosessuale, come militante, scrivendo, discutendo e anche litigando. Ha lavorato a “il manifesto” dal 1986 al 1996. Per Feltrinelli ha pubblicato Il movimento gay in Italia (1999) e ha curato, con Paola Mieli, Elementi di critica omosessuale (2002) di Mario Mieli.

Il movimento gay in Italia di Gianni Rossi Barilli

Erano i primi anni settanta quando il movimento gay cominciò a far sentire la propria voce anche in Italia, per rivendicare diritti che la maggioranza delle persone riteneva addirittura impensabili. Da allora molte cose sono cambiate nella percezione sociale dell’omosessualità, anche (forse sopratt…

Gianni Rossi Barilli: Aspettando il Godot delle leggi sui diritti civili

Gianni Rossi Barilli: Aspettando il Godot delle leggi sui diritti civili

Diritti civili. La vecchia sinistra le ha sempre relegate a ‟questioni secondarie”. Un rischio ancora attuale: nel resto d'Europa perfino i moderati hanno messo in campo risposte più convincenti della ‟sinistra radicale” italiana.

Gianni Rossi Barilli: La piazza riconquistata

Alla fine la piazza è stata riempita dal popolo del pride. San Giovanni, che solo un mese fa grondava dei toni omofobici e livorosi del Family day, è stata conquistata da centinaia di migliaia di persone che hanno portato lì la loro gioia di esserci.

Gianni Rossi Barilli: Chiesa, omosessualità e Dico. Chi sono i veri terroristi?

Stando alla propaganda del Vaticano, è un terrorista chi scrive sui muri ‟Bagnasco vergogna” con riferimento alle note posizioni del presidente della Cei su Dico e omosessualità. Ma chi sono i veri terroristi?

Gianni Rossi Barilli: Si suicida a 16 anni. Lacrime di coccodrillo

Uno studente di 16 anni si suicida perché non ne può più dei compagni che gli danno del finocchio. Ma la preside della scuola che frequentava, intervistata dal ‟Corriere della sera”, sostiene che nei confronti del ragazzo ‟non c'era alcun bullismo”.

Gianni Rossi Barilli: Il sacrificio dei Dico

Qui lo Dico o qui lo nego? Il dubbio attanaglia il risveglio dal coma del Prodi 1/bis e suscita baruffe interpretative che nulla di buono lasciano presagire, in caso di fiducia parlamentare, sul cemento programmatico della rediviva maggioranza.

Gianni Rossi Barilli: La rabbia e l'orgoglio del Vaticano

Ma cosa ci guadagnerà il papa a continuare a caricare a testa bassa contro la rovina della famiglia, duettando senza sosta con don Camillo Ruini?

Gianni Rossi Barilli: Pacs. Maledetti di fatto

A Napolitano e Prodi bisogna chiedere chi difende e tutela noi, cittadini etero e gay, credenti e soprattutto non, contro l'invadenza della chiesa cattolica.

Gianni Rossi Barilli: “Io, perseguitata perché lesbica”

La casa devastata, insulti e minacce. Come firma una svastica. Tutto per una relazione alla luce del sole. A Mezzano, Brescia

Gianni Rossi Barilli: Il nulla osta del prete

Si chiamano famiglie di fatto. Dovrebbe quindi essere scontato che sono ‟di fatto” perché non sono ‟di diritto”, nel senso legale dell'espressione. Invece no. Per i cattolici reazionari e il loro gregge di comari e compari politici non sono famiglie.

Gianni Rossi Barilli: Carcere, un inferno per i transessuali

Non si sa bene quante siano perché la burocrazia carceraria non comprende la loro identità. Una cosa però si sa: le persone transessuali detenute nelle nostre galere sono l'ultima ruota del carro nella gerarchia degli ultimi privati della libertà.

Gianni Rossi Barilli: Una legge “umana” dopo il Gay Pride

Il gay pride di Torino e le discussioni nate attorno a una dichiarazione del ministro delle pari opportunità, Barbara Pollastrini, hanno fatto risaltare, se ancora ce ne fosse bisogno, tutto il provincialismo del centrosinistra.

Gianni Rossi Barilli: Botte e fermi al gay pride di Mosca

A Mosca la polizia lascia sfogare fascisti ed estremisti ortodossi contro la marcia non autorizzata. Anzi, picchia e ferma una ventina di attivisti. Ferito deputato verde tedesco.

Gianni Rossi Barilli: Per favore, basta genuflessioni

Che gli ecclesiastici abbiano una faccia tosta che fa apparire in confronto i politici come modelli di sincerità non è una novità di giornata. Eppure, l'abilità nel manipolare la sostanza dei fatti da parte del Vaticano fa davvero gridare al miracolo.

Gianni Rossi Barilli: Squadra antigraffiti, ragazzo in coma

A Como tre vigili urbani in borghese fermano una macchina con a bordo cinque giovanissimi ‟sospetti graffitari”. Il controllo di polizia si trasforma in tragedia.

Gianni Rossi Barilli: Pacs. Il papa a gamba tesa

Alla vigilia di due manifestazioni che chiedono di diradare la cappa clericale gravante sulla nostra vita pubblica e sulle nostre esistenze individuali (l'una a Milano, l'altra a Roma), il papa usa la propria voce soave per un attacco all'arma bianca.

Gianni Rossi Barilli: Sui pacs la scomunica di Castelli

Il ministro della giustizia attacca il magistrato di Cassazione Giovanni Palombarini che, sabato, celebrerà a Roma simboliche unioni civili. L'appuntamento è in piazza Farnese.

Gianni Rossi Barilli: Sì di Praga alle coppie gay

Il parlamento ceco è riuscito a licenziare un progetto di legge che riconosce alle coppie omosessuali diritti analoghi a quelli attribuiti al matrimonio, con l'eccezione di quello ad adottare figli.

Gianni Rossi Barilli: Pacs. Necessità elettorali

A cosa servono le primarie? Ma è ovvio: a dare una mano per tirare fuori l'Italia dal pantano clericale in cui sguazza, inserendo la parola Pacs nell'agognato programma dell'Unione. Sono solo quattro lettere, ma possono fare una bella differenza.

Gianni Rossi Barilli: Nulla ostia di Truijllo per le coppie di fatto

I politici che disobbediscono a santa madre chiesa appoggiando ‟leggi che non tutelano la famiglia” saranno spediti a letto senza la comunione. Lo promette dalla platea del sinodo dei vescovi il cardinale Alfonso Lopez Trujillo.

Gianni Rossi Barilli: Unioni di fatto. I vescovi riattaccano

Nuova e paradossale esternazione della Conferenza episcopale, che si appella ai politici perché si occupino dei problemi reali del paese. Che sono solo quelli della famiglia fondata sul matrimonio.

Gianni Rossi Barilli: Pacs. L'imbarazzo dei telegiornali

Perfino quando le coppie gay e lesbiche diventano la notizia politica del giorno bisogna usare una certa cautela nel porgerla al pubblico televisivo, per non sconvolgere le ignare famiglie con la effe maiuscola in ascolto all'ora di cena...

Gianni Rossi Barilli: Pacs. Reazione moderata

La proposta di Prodi a favore di una tutela giuridica per le coppie che ‟non possono o non vogliono” sposarsi ha scatenato i peggiori istinti del centrismo di destra e di sinistra, ammesso che esista una differenza fra i due.

Gianni Rossi Barilli: I Pacs sono primari

Sarà l'effetto Vendola o l'effetto Zapatero? O forse tutt'e due? Come che sia, il tema del riconoscimento giuridico delle coppie omosessuali ‟giganteggia” nella competizione elettorale per le primarie del centrosinistra.

Gianni Rossi Barilli: Bertinotti uomo di Pacs “senza fondamentalismi”

Fausto Bertinotti interviene sui Pacs: ‟Dobbiamo essere disponibili al compromesso e non spaccare per esempio l'Unione dividendoci tra chi vuole il matrimonio e chi è disposto a concedere (al massimo) i Patti civili di solidarietà”.

Gianni Rossi Barilli: Una valigia ai tempi del terrore

Storia di una ragazza di Rovigo che lavora a Roma, di un bagaglio ‟sospetto”, di un falso allarme bomba, di una stazione evacuata con urgenza e di varie negligenze burocratiche.

Gianni Rossi Barilli: Il torbido mondo dell'informazione

L'assassinio del sindacalista Michele Presta ha il sapore amaro di una vicenda d'altri tempi, quando gli omosessuali vivevano in una torbida oscurità rischiarata solo di tanto in tanto dai lampi della tragedia e dello scandalo.

Gianni Rossi Barilli: Pera “tentato” dai Pacs

Le unioni gay e lesbiche sono ormai a pieno titolo un tema caldo in vista delle elezioni e pongono problemi di strategia tanto al centrodestra quanto al centrosinistra. Il presidente del senato Pera ritratta parzialmente le dichiarazioni contro i Pacs.

Gianni Rossi Barilli: La patente di "normalità"

Altro che nozze gay come in Svizzera: a Catania se sei gay devi sudare anche per la patente di guida.

Gianni Rossi Barilli: Milano boccia il gay pride

La giunta comunale di Milano respinge a maggioranza la richiesta di patrocinio al corteo nazionale. L'assessore alla cultura Stefano Zecchi: ‟La manifestazione non è funzionale alle esigenze dei gay”.

Gianni Rossi Barilli: Roma. Cento sposi per il Pacs

Unioni civili in piazza a Roma per 50 coppie di fatto, tutte in attesa di una legge (il Pacs, patto civile di solidarietà) che le riconosca.

Gianni Rossi Barilli: Zapatero. Sì ai matrimoni gay

Zapatero ha detto con molta semplicità che il suo sì ai matrimoni gay significa voler garantire pari diritti e dignità a tutti i cittadini, sanando una discriminazione già durata troppo a lungo.

Gianni Rossi Barilli: Ratzinger. Il teorico dell'omofobia vaticana

Il neopapa ha forgiato con la spada la ‟nuova” ideologia cattolica. Infatti Ratzinger, per quanto affascinato dal dibattito scientifico, non ha mancato di scomunicare i preti e le suore ‟fuori linea”.

Gianni Rossi Barilli: La morte di Nicola Calipari. "Adesso vogliamo capire"

Tutto il mondo politico è passato rapidamente, nel giro di poco più di mezz'ora, dall'esultanza alla doccia gelata per la tragica conclusione delle fasi successive alla liberazione di Giuliana Sgrena. A cominciare dalle più alte cariche dello stato.

Gianni Rossi Barilli: Calderoli strizza l'occhio al voto gay

Un sondaggio rivela: tre omosessuali su quattro votano a sinistra. E il ministro non ci sta. Teorie "Ci sono due tipi di omosessuali: quelli sfacciati da gay pride, che lasciamo a Prodi, e quelli riservati, che piacciono a noi di centrodestra".

Gianni Rossi Barilli: Berlusconi attacca Ciampi

Sulle leggi decise dal governo, il capo dello stato ‟non ascolti le sirene della sinistra”. Il Cavaliere non parla invece dell'inchiesta milanese sui fondi Mediaset, pur ribadendo che su questa magistratura "c'è ancora molto da fare".

Gianni Rossi Barilli: Gli anglicani allo scisma per i vescovi gay

Un incontro al vertice in Irlanda del nord espelle i progressisti nordamericani. La chiesa inglese cede alle pressioni dei tradizionalisti africani e asiatici. Ma gli americani si ribellano.

Gianni Rossi Barilli: Sei gay? Niente espulsione

Torino, immigrato clandestino omosessuale "graziato" dal giudice di pace. Il ministro leghista Calderoli lancia l'allarme: "Povera Italia, trasformata dai giudici in terra di terroristi e di finocchi irregolari".

Gianni Rossi Barilli: Sentenza papale su vita e famiglia

Mentre la Corte si riunisce per decidere sul referendum, il papa avverte: no all'aborto, alle tecnologie riproduttive, alle coppie gay e alla ricerca sulle staminali.

Gianni Rossi Barilli: Africa, un continente popolato di orfani

Nel 2010 i bambini africani senza i genitori, morti di Aids, saranno 50 milioni. I sieropositivi sono 25 milioni, i morti 2,3 milioni all'anno. E dal primo gennaio 2005 stop a produzione e importazione di terapie a basso prezzo.

Gianni Rossi Barilli: Bruxelles contro Big Pharma

Ci prova almeno il parlamento europeo a dire che non si può tollerare che milioni di persone rischino di morire di Aids solo perché le industrie farmaceutiche devono riscuotere le royalties sui loro prodotti.

Gianni Rossi Barilli: Aids, Sirchia vede "roseo"

Il ministro della salute loda le nuove terapie e mette in dubbio l'utilità della prevenzione.

Gianni Rossi Barilli: La lotta all'Aids chiude per debiti

Dal 2005 i paesi poveri non potranno più produrre antiretrovirali fuori copyright. Se non cambia qualcosa, l'accesso alle terapie sarà drasticamente ridotto.

Gianni Rossi Barilli: L'Europa senza gli europei

Non serve leggere tutto il trattato costituzionale europeo per farsi un'idea della distanza abissale che separa l'Europa di carta da quella reale

Gianni Rossi Barilli: Minori. Un lavoro da ragazzi

Le battaglie quotidiane di un movimento di bambini e adolescenti lavoratori. Lottano per il "lavoro degno" contro le peggiori forme dello sfruttamento minorile.

Gianni Rossi Barilli: Il caso Europa

In Europa, complici tonnellate di articoli e copertine di quotidiani e periodici, Buttiglione è diventato sinonimo di retrivo integralismo cattolico, come Re Mida è sinonimo di ricchezza, Quisling di governante in conto terzi e Barbablu di uxoricidio.

Gianni Rossi Barilli: In Parlamento, l'ecomostro giuridico

La maggioranza di governo ha un bel dire che finalmente saranno cancellati gli "ecomostri", perché quello più grosso di tutti è proprio il delegone ambientale su cui è stata posta la fiducia in senato.

Gianni Rossi Barilli: Buttiglione alla commissione Ue. La maschia gioventù

L'immagine dell'Italia sarà almeno per un po' legata a un signore capace di dire, in sei lingue che l'omosessualità è un peccato e non un reato e che la famiglia esiste per permettere alla donna di avere figli e di essere protetta dal marito.

Gianni Rossi Barilli: Diritti. Meglio sposati o conviventi?

Ha proprio ragione il governo Zapatero, che legalizzando il matrimonio tra persone dello stesso sesso ha deciso di tagliare di netto il nodo della discriminazione senza passare dalla via intermedia delle unioni civili.

Gianni Rossi Barilli: La Cassazione: Chi si droga non va in cella

Una sentenza della Corte di Cassazione molla un sonoro ceffone alla "riforma" della legge sulle droghe pervicacemente sostenuta dal vicepresidente del consiglio Gianfranco Fini e dal suo partito.

Gianni Rossi Barilli: Eutanasia di un dibattito

Il ministro Sirchia e i politici cattolici attaccano l'Olanda che "uccide i bambini per legge". Laici divisi tra chi teme abusi del "diritto all'eutanasia" e chi approva la scelta olandese.

Gianni Rossi Barilli: Cattivi padroni in gabbia

Abbandonare un cane può costare fino a un anno di carcere. Ma molte associazioni animaliste contestano il provvedimento: "Pensa solo agli animali da compagnia, mentre sono esclusi da sanzioni la caccia, gli allevamenti e la sperimentazione scientifica".

Gianni Rossi Barilli: Global Art, un’altra forma è possibile

La torinese Fondazione Sandretto Re Rebaudengo ospita in questi giorni (fino al 7 settembre) una mostra proveniente dal Walker Art Center di Minneapolis, Usa.

Gianni Rossi Barilli: La festa sommersa

L'Italia ha festeggiato ieri nel migliore dei modi la giornata mondiale del rifugiato, dedicata quest'anno dalle Nazioni unite ai rifugiati più giovani.

Gianni Rossi Barilli: La videocamera terapeutica

«Ma vraie vie a Rouen» al festival del cinema gay di Milano.

Gianni Rossi Barilli: Una rete di distribuzione per il cinema gay

Si è chiusa la rassegna di cinema gaylesbico di Milano. Otto dei quindici lungometraggi in programma quest'anno si vedranno al cinema, in televisione o in dvd, mentre per altri tre o quattro le trattative sono in corso.

Gianni Rossi Barilli: Amore e guerra oltre i confini

Anteprima al festival gay Milano di Yossi & Jagger del regista israeliano Eytan Fox, un film contro la guerra attraverso la storia vera di due soldati di Tel Aviv. Il film, applaudito alla Berlinale, esce venerdì nelle sale italiane.

Gianni Rossi Barilli: A Marrakech, sulla riva del Po

La comunità di migranti arabo-islamici torinese di fronte al disastro della guerra in Iraq. In apparenza tutto va come sempre, però la guerra ha aumentato la repressione e le tensioni con gli italiani.

Gianni Rossi Barilli: Aprire Aprile?

Con Cofferati, ma «senza inventare nuovi partiti». Gli alleati Diliberto: «Cofferati leaderdella sinistra confederata». Pecoraro: «Con la sinistra ds da tempo sintonia di contenuti»

Gianni Rossi Barilli: Un «Lexicon» contro i gay

Il nuovo dizionario dei termini più «delicati» per i cattolici mette all'indice omosessualità e preservativi.

Gianni Rossi Barilli: Dilaga

Digiunano i preti, come sarebbe del resto loro dovere nel mercoledì delle ceneri (se non seguono il rito ambrosiano), ma questa volta per gratificare la carne anziché per mortificarla. Cosa c'è di più mortificante, per la carne, di una bomba...

Gianni Rossi Barilli: Alcuni milanesi provano a resistere. Ma il municipio no!

Occupatissima ad autoavvelenarsi per tutta la settimana, l'inquinatissima Milano la domenica si lava la coscienza e tenta di ripulirsi i polmoni, sempre sperando che i capricci del clima le diano una mano.

Gianni Rossi Barilli: Coppie gay, un Pacs avanti

Parte la campagna per il riconoscimento anche in Italia delle unioni di fatto. Si punta a raccogliere centomila firme da inviare al parlamento.

Gianni Rossi Barilli: Omosessuali nei lager

L'Arcigay di Trieste, nei giorni scorsi, ha organizzato una piccola cerimonia alla Risiera di San Sabba per commemorare le vittime omosessuali del nazismo. Era la prima volta che succedeva dal 1945.

Gianni Rossi Barilli: Gay mai, siamo preti

Il Vaticano ci ripensa e dice no alla consacrazione di sacerdoti omosessuali: «non idonei».

Gianni Rossi Barilli: Aids, un registro che non convince

I timori delle associazioni per una possibile schedatura delle persone sieropositive. «Non si considera che l'Hiv è un virus particolare». A non fidarsi sono in parecchi, mentre si attende un illuminante parere da parte del garante della privacy.

Gianni Rossi Barilli: Foto di gruppo in piazza

Il grande girotondo. Stretti nella folla oceanica di San Giovanni, tra militanti di lungo corso e neofiti del movimento messi d'accordo dall'indignazione verso i «berluscloni» e dalla voglia di tornare a sperare nella politica.

Gianni Rossi Barilli: L'altra guancia

Abituati a sentir parlare le patrie tivù dei miracoli di padre Pio come di oggettivi fatti di cronaca, i vertici della chiesa cattolica hanno creduto di trovarsi in un incubo, quando la giuria ha deciso di assegnare il Leone d'oro a un film blasfemo.

Gianni Rossi Barilli: Delitto di cronaca

Il settimanale Panorama è uscito in edicola con una copertina davvero forte:  "Il letto dove Samuele è stato ucciso. Sul materasso e sulle pareti sono visibili le chiazze di sangue".

Gianni Rossi Barilli: Soddisfatti e rimborsati

Il senato ha approvato definitivamente la nuova legge sui finanziamenti pubblici ai partiti La dieta di Clemente Mastella, rimasto a becco asciutto, si ribella: «Digiunerò a oltranza davanti al Quirinale». La Margherita vota contro e litiga con i Ds.