Marina Forti: Iran, il parlamento contro il nuovo governo

Marina Forti: Iran, il parlamento contro il nuovo governo

Il dissidente Akbar Ganji «sta bene», dice la moglie. E sospende lo sciopero della fame Prima crisi per il neoeletto presidente conservatore Ahmadi-Nejad. I deputati (conservatori) criticano la sua scelta per i futuri ministri.
Fabrizio Tonello: Un'Italia di «furbetti» e figliocci

Fabrizio Tonello: Un'Italia di «furbetti» e figliocci

Standard & Poor's considera l'Italia più a rischio a per il deficit dei conti pubblici che tocca quota 5%. Purtroppo, il problema italiano non è quel 5% di spese di troppo bensì quel 50% di furbetti di troppo che si annidano nella nostra classe dirigente.
Fabrizio Tonello:Il genocidio accettabile

Fabrizio Tonello:Il genocidio accettabile

La bomba ha 60 anni. Già pochi mesi dopo Hiroshima e Nagasaki ogni critica venne messa a tacere in nome della verità ufficiale: il lancio delle atomiche aveva «salvato un milione di vite americane». Una verità che ancora oggi è tradimento discutere.
Paolo Andruccioli: Tremonti. Monti e Prodi «sono solo due falliti»

Paolo Andruccioli: Tremonti. Monti e Prodi «sono solo due falliti»

Dal meeting di Cl Giulio Tremonti, vicepresidente del consiglio attacca il leader dell'Unione e Monti che propone un grande centro. «Prodi è meglio che non parli di euro». «È buffo: Monti è un fautore del mercato, poi propone il monopolio in politica».
Umberto Galimberti: L'intelligenza senza sentimento

Umberto Galimberti: L'intelligenza senza sentimento

Guglielmo Gatti, Erika e Omar, Pietro Maso, Toretta Graneris:che tipi umani sono costoro? E di che cosa soffrono? La psichiatria dell' Ottocento aveva coniato un nome per rubricare in una sindrome questi comportamenti. Quel nome era "psicopatia"...
Umbero Galimberti: C'è un po' di genio in tutte le menti

Umbero Galimberti: C'è un po' di genio in tutte le menti

Non bisogna reprimere l'inclinazione di ciascuno verso una certa materia. Nietzsche in modo paradossale diceva che chi sa le lingue è un imbecille.
Giorgio Bocca: Quel 2 agosto del 1980

Giorgio Bocca: Quel 2 agosto del 1980

La strage della stazione di Bologna è del 2 agosto 1980. Venticinque anni fa e i parenti delle vittime, 85 morti e 200 feriti, sono ancora lì a chiedere la verità sugli ispiratori e sui mandanti dell'eccidio.
Vittorio Zucconi: Il nuovo fronte del terrorismo

Vittorio Zucconi: Il nuovo fronte del terrorismo

Nelle stesse acque del golfo di Aqaba che bagnano a sud l'amara spiaggia di Sharm el Sheik, l'armata invisibile di al Qaeda ha dato un altro segnale di quali progressi stia facendo non la guerra "al" terrorismo, ma la guerra "del" terrorismo.
Umberto Galimberti: I tristi prigionieri di lifting e diete

Umberto Galimberti: I tristi prigionieri di lifting e diete

Biologia ed economia impongono un'idea malata del vivere misurata su una stagione breve che è insensato privilegiare
Vittorio Zucconi: Cibo spazzatura ma dietetico: l'ultimo sogno americano

Vittorio Zucconi: Cibo spazzatura ma dietetico: l'ultimo sogno americano

Le aziende alla ricerca di grassi e fritture che lasciano magri. La ricerca degli alimenti giusti è ormai un'ossessione: c'è chi dice di nutrirsi di sola carne e chi boccia i carboidrati. L'obesità sta diventando un'emergenza nazionale.
Paolo Di Stefano: Bellocchio: la letteratura si è fermata a Volponi

Paolo Di Stefano: Bellocchio: la letteratura si è fermata a Volponi

"Rimpiango Fortini che mi dava dell'anticomunista. E Fanfani perché era migliore dei politici d'oggi."
Carovane 2005. Il programma completo

Carovane 2005. Il programma completo

"Carovane 2005" si svolgerà a Piacenza dal 28 agosto al 4 settembre. Degli autori Feltrinelli saranno presenti Pino Cacucci, Giulietto Chiesa, Ernesto Ferrero e Bijan Zarmandili.
Antonio Tabucchi: Il codice politico

Antonio Tabucchi: Il codice politico

L'Italia sembra stupirsi perché si dice che Berlusconi attraverso amici suoi stia comprando il ‟Corriere della Sera”. Lui nega. Forse non è lui, è una P3, chissà. Comunque stupisce tanto stupore, come se si trattasse di un fatto inaudito.
Michele Serra: Scongiuri nerazzurri

Michele Serra: Scongiuri nerazzurri

"Questa è l´annata dell´Inter" è una frase che, per la comunità nerazzurra, ha un suono sinistro. E´ già stata udita in altri agosti, abbacinati da campagne acquisti ancora non contraddette dalla prova dei fatti...
Amos Oz: Noi liberi dai Coloni

Amos Oz: Noi liberi dai Coloni

I coloni ebrei di Gaza e Cisgiordania hanno un sogno per il futuro di Israele. Anch'io ne ho uno. Il loro dolce sogno, però, è il mio incubo e i miei sogni, il loro veleno.
Vanna Vannuccini: La vera vita di Effi Briest

Vanna Vannuccini: La vera vita di Effi Briest

Chi era davvero Effi Briest? Chi era l’eroina più amata della narrativa tedesca, protagonista del romanzo di Theodor Fontane che Thomas Mann annoverò tra ‟i sei romanzi più importanti al mondo”?
Gianni Riotta: Terrorismo. La lunga guerra

Gianni Riotta: Terrorismo. La lunga guerra

L’Ira ha invitato i suoi ultimi aderenti a deporre le armi e a usare la democrazia e la legalità per far avanzare la causa repubblicana. Questa resa contiene una lezione di strategia politica per affrontare e vincere le guerre contro il terrorismo.
Fabrizio Tonello: Scandalo bankitalia. Se il bacio in fronte lo dessero a Greenspan

Fabrizio Tonello: Scandalo bankitalia. Se il bacio in fronte lo dessero a Greenspan

Uno scenario di fantapolitica. Alan Greenspan, il presidente della Federal Reserve, intercettato dall'Fbi mentre un banchiere dell'Arkansas gli dice: ‟Alan, ti darei un bacio sulla fronte”. Negli Stati Uniti sarebbe rimosso dalla carica all’istante.
Michele Serra: Agenzie di viaggio sola andata

Michele Serra: Agenzie di viaggio sola andata

Kamikaze come turisti in viaggio per il Paradiso senza biglietto di ritorno, e come mezzo di trasporto, rumoroso e insicuro, lo zainetto esplosivo.
Paolo Di Stefano: Cases, il critico militante che sapeva osare

Paolo Di Stefano: Cases, il critico militante che sapeva osare

È morto a Firenze, per un arresto cardiaco, Cesare Cases. Era nato a Milano nel 1920. Se oggi in Italia possiamo leggere Lukács, Benjamin, Horkheimer, Adorno lo dobbiamo anche a lui.