‟Vi racconto i segreti per imparare a cucinare”. Intervista ad Allan Bay

‟Vi racconto i segreti per imparare a cucinare”. Intervista ad Allan Bay

Siete una frana tra i fornelli? Avere degli amici a casa può trasformarsi in un incubo per voi e per i malcapitati? Fate la spesa in cinque minuti, un occhio attento alla macchina in doppia fila e uno distratto a ciò che mettete nel carrello? Coraggio, cambiare si può. C'è Allan Bay - laurea in economia politica alla Bocconi, dal 1994 giornalista nel settore enogastronomico, poco amante della tradizione ma attratto dalla commistione di tecniche e prodotti diversi - che da un paio d'anni si sgola a raccontarci in due volumi di grande successo, che Cuochi si diventa. "Ne sono più che certo - spiega il salvatore di donne (ma anche uomini) in preda a una crisi di nervi davanti a un soufflé che di gonfiare non vuol saperne o, più modestamente, davanti a degli spaghetti irrimediabilmente scotti - a patto di avere un minimo di conoscenza culinaria. Davvero un pizzico, in Italia, in genere, ereditato col Dna da nonne e mamme. A questa ricetta aggiungete furbizia, calma, il piacere di cercare buoni prodotti o di dedicare qualche giornata uggiosa alle preparazioni di base da conservare gelosamente in freezer e riprendere all'occorrenza.

Suono o son testo? Intervista a Stefano Benni

Suono o son testo? Intervista a Stefano Benni

Vien da chiedersi: suono o son testo? L´ultimo libro di Stefano Benni è un disco, ma detto così è troppo semplice. C´è la voce recitante dello scrittore; e ci sono cinque strumenti sonanti, manovrati da altrettanti jazzisti scelti (Paolo Damiani, Roberto Dani, Paolo Fresu, Umberto Petrin, Gianluigi Trovesi). Ma definire il cd Baldanders una "lettura-con-musica" rischia di confondere un esperimento molto particolare con la marea di reading musicali ormai molto di moda e spesso noiosi. Già nel titolo, Baldanders (alter ego del dio Proteo) vuole essere un oggetto polimorfo. Collaudato poche settimane fa al Roma Jazz Festival, si basa su 11 testi non inediti, alcuni celeberrimi, estratti dai romanzi, dalle poesie e dai testi teatrali di Benni.

Intervista a Marc-Olivier   Padis e Thierry  Pech su Le multinazionali del cuore

Intervista a Marc-Olivier Padis e Thierry Pech su Le multinazionali del cuore

Un saggio che riflette sulle tante zone d’ombra delle Ong. Oxfam, Greenpeace o Medici senza frontiere sono diventate delle vere e proprie potenze, tanto da poter contare su bilanci talvolta superiori a quelli dei paesi sedi del loro intervento.

Le sorprese di un lettore. Intervista a Daniel Pennac

Le sorprese di un lettore. Intervista a Daniel Pennac

"La lettura è un atto di libertà che non può essere obbligatorio". È questo il credo di Daniel Pennac, lo scrittore francese noto in tutto il mondo, autore tra l’altro di Come un romanzo, un pamphlet in difesa della lettura, in cui ha provato ad enunciare i dieci diritti fondamentali del lettore. Primo fra tutti, sorprendentemente, "il diritto di non leggere". Affermazione che ha scandalizzato molti addetti ai lavori. "Naturalmente si trattava di una provocazione. In realtà, volevo solo ricordare che non bisogna assolutamente prendersi gioco di chi non legge. Se veramente vogliamo riconquistare alla lettura chi ne ha paura, occorre evitare che tale attività sia obbligatoria e normativa. Chiunque deve essere libero di non leggere o di leggere ciò che gli pare, indipendentemente da ogni giudizio di valore sui testi scelti. Come pure si deve avere il diritto di saltare le pagine. È capitato a tutti. Non c’è nulla di male. Un romanzo letto a sprazzi è un romanzo che forse un giorno rileggeremo per gustarlo fino in fondo. Ciò che conta è che si deve sempre restare padroni delle proprie letture".